"Una tecnica mai usata". Ma il video di Cremonini è copiato da quello di una band lecchese

#Nondateacesare. I fans della band lecchese stanno bombardando di segnalazioni i social del cantante Cesare Cremonini. Al centro dello scontro il video di “Buon Viaggio” che è molto simile a quello di “Metereopatia” dei Vintage Violence ECCO I VIDEO A CONFRONTO di Federico Magni

I due video a confronto

I due video a confronto.

Lecco, 2 luglio 2015 - Non date a Cesare. Stanno bombardando di segnalazioni i social network del cantante Cesare Cremonini i fans dei Vintage Violence, band lecchese che da diversi anni si sta distinguendo nel panorama italiano della musica “contro”. Al centro dello scontro il video di "Buon Viaggio", la canzone di Cesare Cremonini che, secondo il cantante “è stato girato a Barcellona con una tecnica mai utilizzata prima nè in Italia nè in Europa” come spiegò durante un’intervista. Ma cercando su you tube il video “Metereopatia” dei Vintage Violence ci si accorge che l’idea non era proprio nuova se la band lecchese la mise in pratica già nell’ottobre del 2014 quando uscì la loro clip a 360 gradi realizzata con sei GoProIl video di Cremonini è uscito il 21 marzo 2015.  

“Non volendo dire nulla di scorretto o frettoloso - scrivono gli artisti lecchesi sulla propria pagina Facebook -, abbiamo ragionato a lungo su quanto fosse legittima una rivendicazione da parte nostra: dopotuttoUn frame del video di Cesare Cremonini non ce la siamo inventata noi questa tecnica. Perché allora Cremonini ha detto di averla usata per primo in Italia, addirittura in Europa (cosa riportata anche da Wikipedia)? Falsa modestia a parte, secondo noi è per l’imbarazzante divario qualitativo tra le due canzoni che ha costretto il buon Cesare a pompare il video, in mancanza di un ragionevole terreno di confronto ad armi pari sul piano artistico. Dopo questi dubbi iniziali, il pensiero è andato ai nostri registi Marco Mazzoni e Riccardo Rossi che si sono dedicati per mezza estate 2014 al videoclip, con tutti gli sbattimenti immaginabili quando non si ha a disposizione un budget ma “il cachet del prossimo concerto“.

Un frame del video della band lecchese Vintage Violence

“Il pensiero – proseguono – è andato poi al nostro management che ai tempi si era messo a setacciare l’internet pur di essere sicuro di poter dire nel comunicato: “E’ il primo in Italia con questa tecnica” (cosa che consigliamo anche all’ufficio stampa di Cremonini, per i futuri lavori). Buona notizia per Cesare: si è sempre in tempo per rimediare ai propri errori, basta un tweet ai 4 milioni di viewers su YouTube, tipo “Vi è piaciuto? Allora vi piacerà anche quello di questa band!” “. E per far sentire la proprio voce è stato creato un hashtag: #nondateacesare.

Federico Magni