Cesana Brianza, sente vagiti da un cassonetto e allerta i soccorsi

Quando lo aprono si accorgono che era un bambolotto parlante

E' scattato l'allarme, fortunatamente era solo uno scherzo

E' scattato l'allarme, fortunatamente era solo uno scherzo

Cesana Brianza (Lecco), 23 luglio 2015 – Ha sentito piangere, sbirciato dentro il cassonetto e visto la sagoma come di un neonato. Le si è gelato il sangue e ha subito allertato i soccorsi che si sono precipitati sul posto temendo che all'interno del contenitore per gli abiti usati qualcuno avesse abbandonato un bambino. Il terrore fortunatamente ha presto lasciato il posto al sollievo, non si trattata di un bimbo ma di un bambolotto di quelli che emettono suoni e versi come i bambini veri. L'allarme è scattato nel pomeriggio di oggi, giovedì, a Cesana Brianza, in via Giacomo Puccini.

A chiedere aiuto a carabinieri, sanitari del 118 e vigili del fuoco è stata una residente della zona, che ha udito come dei vagiti provenire da uno dei classici contenitori gialli dove donare indumenti di seconda mano. Ha pure scorto un corpicino rosa sbucare da sotto i capi di abbigliamento, ha provato a infilare la mano all'interno per recuperarlo ma non ci è riuscita, quindi senza perdere tempo ha telefonato agli operatori del 112. I pompieri hanno subito aperto il cassonetto e scoperto il bambolotto. Se si sia trattato di un brutto scherzo o di un equivoco è difficile stabilirlo, l'importante è che nessuno abbia abbandonato un neonato. D.D.S.