2009-07-11
— LECCO —
LA MUSICA come «effetto turismo». L’arrivo delle otto delegazioni straniere in città ha avuto come risultato di far affluire nel capoluogo provinciale appassionati ma anche semplici curiosi. Si calcola che giornalmente si siano sfiorati le duemila presenze grazie ai cori. Non male per bar e attività commerciali del centro città, costretti in questo periodo a fare i conti con la crisi. Tutto grazie a 500 adolescenti che in questa settimana hanno colorato di sorrisi e allegria la città manzoniana.

UN APPUNTAMENTO, dunque, in cui si respira nuovamente aria di Europa come del resto era accaduto qualche giorno fa quando la sala del consiglio aveva ospitato le delegazioni delle città gemellate con la cità del Manzoni che avevano partecipato alla festa del lago - tradizionale appuntamento dell’estate lecchese. Alle 18.30 di oggi gli undici cori giovanili saranno impegnati ad accompagnare le messe prefestive nelle chiese della città e in provincia. Il clou della serata inizierà alle 20.45 con la sfilata dei cori. Ognuno sarà ospitato su una carrozza d’epoca trainata da cavalli con partenza da via Visconti sino a piazza Garibaldi.

NEL PERCORSO i giovani coristi saranno accompagnati dal Gruppo Folk «I Tamburrini della Torre di Primaluna» vestiti con costumi medievali. Alle 21.30, in piazza Garibaldi, andrà in scena lo spettacolare concerto. Domani invece giornata di chiusura di questa manifestazione. A parte dalle 10 le undici corali partiranno da piazza Garibaldi raggiungeranno la vicina Basilica di San Nicolò, dove alle 11.30 monsignor Tarcisio Cola - canonico della Basilica Vaticana di San Pietro e Presidente dell’associazione Italiana Santa Cecilia - officerà la messa solenne concelebrandola con il prevosto di Lecco, monsignor Franco Cecchin e i sacerdoti della parrocchia di san Nicolò.
G.R.