2009-06-02
— CALOLZIOCORTE —
STA MEGLIO il nigeriano trentenne che domenica verso mezzogiorno sul piazzale della stazione ferroviaria è rimasto vittima di un litigio con un connazionale. L’uomo, nonostante la massiccia corporatura, venuto alle mani con il suo avversario, è finito a terra sotto gli occhi di diverse persone accorse sul luogo richiamati dalle grida. Sul luogo della rissa sono accorsi i carabinieri della locale stazione di Calolziocorte avvisati dai presenti e un’ambulanza con i medici del 118 che ha provveduto a trasportare la vittima, che lamentava dolori, al pronto soccorso dell’ospedale «Manzoni» di lecco dove i sanitari gli hanno riscontrato ferite guaribili in sette giorni di prognosi.

ALL’ORIGINE della rissa scoppiata nel piazzale della stazione di Calolzio ci sarebbero vecchi dissapori e rancori esistenti da tempo fra i due extracomunitari. Così una discussione che sembrava non avere conseguenze è finita a pugni e calci. A farne le spese è stato appunto il corpulento africano finito a terra sotto gli occhi della compagna in abiti di festa africani.
G.R.