Martedì 23 Aprile 2024

Teheran, Iran cancella il concerto di Barenboim: "Non c'è posto per gli artisti legati a Israele"

Il progetto era stato contestato da Teheran ancor prima della conferma dei colloqui: "Contrari alla presenza di ogni artista o gruppo da dovunque nel mondo che abbia legami con Israele"

Daniel Barenboim durante un concerto (Ansa)

Daniel Barenboim durante un concerto (Ansa)

Teheran, 29 agosto 2015 - L'Iran ha cancellato il concerto del maestro israelo-argentino Daniel Barenboim che si sarebbe dovuto tenere a Teheran. Il concerto, con la Staatskapelle di Berlino, era già stato osteggiando da Israele. Il portavoce del ministero della Cultura Hossein Noushabadi ha spiegato che la presenza dell'orchestra tedesca nella capitale iraniana non è stata voluta in quanto "gli artisti legati al regime sionista non hanno posto in Iran".

Solo pochi giorni fa la Staatsoper aveva annunciato che erano in corso trattative tra l'Iran e l'orchestra, di cui Barenboim è direttore artistico. Il progetto era stato contestato ancor prima della conferma dei colloqui in corso dalla ministra della Cultura israeliana Miri Regev, che aveva definito il ministero "contrario alla presenza di ogni artista o gruppo da dovunque nel mondo che abbia legami con Israele" che, riferisce il portavoce, è ritenuto "illegittimo" in quanto "illegale occupante" della Palestina.  

L'orchestra avrebbe dovuto esibirsi nella prestigiosa Vahdat Hall, ma non appena "è stato chiaro che il direttore e suoi membri avevano nazionalità israeliana ci siamo subito oppostii e così personalmente anche il ministro", Ali Jannati. Il portavoce ha precisato che il concerto non era stato promosso dall'Iran ma da parti tedesche.