La borsa di studio che argina la fuga di cervelli

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Milano, 22 luglio 2016 - NEGLI USA ho appreso che l’Ambasciata americana in Italia e il Fondo Europeo delle Regioni indicono annualmente borse di studio per studenti sotto i 35 anni. La borsa di studio si chiama Fulbright e il programma che la promuove Best. Oltre a un’alta somma di denaro, i ragazzi che superano la selezione stanno in California un anno a studiare, poi tornano in Italia e sono aiutati a aprire una startup. Perché la Lombardia non partecipa? Mario P., Brescia

ABBIAMO SCRITTO in passato della borsa di studio Fulbright che apprezziamo in primo luogo perché argina la fuga dei cervelli. Chi fa la Fulbright riceve i finanziamenti soltanto se poi lavora in Italia. Negli ultimi tre anni credo che abbiano ottenuto la borsa di studio 77 ragazzi e siano nate 37 nuove società in Italia che hanno ricevuto finanziamenti per diverse decine di milioni. In un momento come questo, dove trovare lavoro o farsi strada sul mercato come imprenditore è spesso difficile, sarebbe opportuna una campagna di sensibilizzazione del Paese, perché vengano fatte conoscere e di conseguenza colte tutte le opportunità che le istituzioni danno ai giovani. Cruciale in questo senso anche il supporto delle università, che sono i veri incubatori dove nascono le startup e si sviluppano le idee imprenditoriali. Occorre, in pratica, creare opportunità che sono alla nostra portata. Non è impossibile. Anzi: in Italia c’è uno scenario economico e culturale adatto a sviluppare nuove imprese. sandro.neri@ilgiorno.net