Ucraina, il tempo reale della seconda giornata di guerra

Zelensky: "I nemici sono entrati a Kiev ma io resto qui. Disposto a negoziare". E Putin non dice di no. Ma invita l'esercito al golpe

Dopo alcune ore di relativa calma, all'alba la Russia ha ripreso gli attacchi aerei verso l'Ucraina. Alle 4 del mattino ora locale, le cinque in Italia, i missili hanno cominciato a cadere: Kiev, è stata uno degli obiettivi principali. Qui sono stati intercettati due droni. Il ministro degli Esteri ucraino ha affermato che la città è stata colpita da "orribili attacchi missilistici". La città di fatto sotto assedio, secondo fonti dell'intelligence americane le truppe russe sarebbero a 30 chilometri dalla capitale. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è apparso in televisione per un discorso durante la notte affermando di essere il "bersaglio numero uno" per la Russia, seguito dai membri della sua famiglia. Alle 7.30 sono risuonate nuovamente le sirene di allarme a Kiev. Lo Stato maggiore dell'esercito russo, segnala un attacco aereo sulle unità nella zona della città di Kropivnitsky, significativa attività di elicotteri nelle aree di Vilkovogo e Tiraspolia. Operazioni di combattimento sono invece in atto nei distretti di Dimer e Ivankiv, dove un gran numero di militari ucraini hanno fermato i russi sul fiume Teteriv, dove un ponte è stato distrutto. Gli ucraini rivendicano anche il controllo dell'aeroporto Gostomel. Ecco cosa sta succedendo minuto per minuto:

00.01 - MEDIA UCRAINI: PESANTI ESPLOSIONI E SPARI A KIEV Diverse pesanti esplosioni e spari si sentono a Kiev, riferiscono i media ucraini.

23.59 - ZELENSKY: QUESTA LA NOTTE PIÙ DURA MA L'ALBA ARRIVERÀ "Questa sarà la notte più difficile. Il nemico procederà. La notte sarà molto dura, ma l'alba arriverà", dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel discorso alla nazione in video. "Il nemico dovrà inventarsi accuse sempre più assurde per spiegare l'aggressione....".

23.50 - VETO RUSSIA SU RISOLUZIONE ONU, CINA SI ASTIENE  La Russia ha bloccato con il veto la bozza di risoluzione in Consiglio di Sicurezza Onu degli Usa che "deplora l'aggressione di Mosca all'Ucraina" e chiede il ritiro delle sue truppe. Il testo ha ottenuto 11 voti a favore, il veto russo e tre astensioni  (Cina, India ed Emirati Arabi Uniti). All'ultimo momento dal testo elaborato dagli Usa è stato sostituito il termine "condanna" con "deplora" per tentare di ottenere il consenso maggiore possibile. 

23.37 - ZELENSKY: STANOTTE I RUSSI ATTACCHERANNO,SI DECIDE IL DESTINO DELL'UCRAINA "Questa notte lanceranno un assalto. ll nemico userà tutto il suo potere su tutti i fronti per spezzare la nostra difesa. Adesso si decide il destino dell'Ucraina". Lo dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un nuovo discorso alla nazione in video.

23.24 - OFFLINE SITI GOVERNO RUSSO E CREMLINO Sono offline i siti del governo di Mosca e quello del Cremlino. Lo ha reso noto IsItDownRightNow, spiegando che anche siti di informazione come Rt e Moscow Times non sono raggiungibili.

23.15 - BIDEN: "PARLATO CON ZELENSKY E NATO, CONTINUEREMO A SOSTENERE KIEV" ''Oggi ho incontrato i leader dei nostri alleati della Nato e ho parlato con il presidente dell'Ucraina Zelensky. Gli Stati Uniti continuano a fornire supporto economico, umanitario e di sicurezza e mobiliteranno altri Paesi per fornire un'assistenza simile''. Lo ha scritto su Twitter il presidente americano Joe Biden.

23.00 - LA FRANCIA PRIMA DEL VOTO ALL'ONU: "RUSSIA DEVE FERMARE GUERRA" "La Russia deve fermare la guerra. Ecco perché oggi votiamo una risoluzione per fermare l'aggressione in Ucraina. Ogni membro del Consiglio di Sicurezza deve fare una scelta e assumersene la responsabilità". Lo ha detto l'ambasciatore francese all'Onu, Nicolas de Riviere, prima del voto sulla risoluzione americana che condanna l'invasione di Mosca, a cui la Russia metterà il veto. "La Francia e l'Ue sono in totale solidarietà e sostegno all'Ucraina", ha aggiunto.

22.56 - ANCHE IL CANADA IMPONE SANZIONI A PUTIN E LAVROV Il Canada impone sanzioni contro il presidente russo Vladimir Putin e il ministro degli esteri Serghiei Lavrov. Lo annuncia il premier canadese Justin Trudeau, sottolineando che il Canada è favorevole all'espulsione della Russia da Swift. 

22.47 - FMI: "UCRAINA HA CHIESTO AIUTO, VALUTIAMO OPZIONI" L'Ucraina ha chiesto assistenza finanziaria al Fondo Monetario Internazionale. E  l'Fmi sta valutando tutte le strade per offrire ulteriore sostegno al Paese. Lo annuncia il direttore generale del Fondo, Kristalina Georgieva. 

22.45 - NUOVE ESPLOSIONI REGISTRATE A KIEV Nuove esplosioni si registrano a Kiev, dove hanno iniziato a suonare le sirene. E' quanto rende noto il giornalista Christopher Miller, che ha scritto su Twitter: "Allarme raid aereo a Kiev. E missili lanciati sulla capitale. Ho contato tre grandi attacchi negli ultimi cinque minuti. Fuori dalla mia finestra vedo il cielo illuminarsi. Un fragore di esplosioni che risuonano in tutta la città". La Bbc ha annunciato che l'emittente locale Pryamoy TV ha interrotto la programmazione e sullo schermo è comparso il messaggio: "Torneremo dopo che l'allarme del raid aereo sarà terminato".

22.37 - ZELENSKY: PRONTO A PARLARE DI CESSATE IL FUOCO E PACE Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si dice pronto a parlare di cessate il fuoco e pace. Lo riferisce Skynews citando un portavoce del presidente e ricordando che Zelensky aveva rifiutato in precedenza la proposta di incontrare Vladimir Putin a Minsk. Gli ucraini avevano proposto che l'incontro si tenesse in Polonia. Secondo le agenzie di stampa russe, sarebbero in corso discussioni sulla data e il luogo di un eventuale incontro.

22.35 - PAPA FRANCESCO ALL'ARCIVESCOVO DI KIEV: "FARO' TUTTO QUEL CHE POSSO" Papa Francesco ha chiamato l'arcivescovo di Kiev assicurando che farà tutto quello che può. "Durante la telefonata - fa sapere il segretariato dell'arcivescovo Sviatoslav Shevchuk - il Pontefice si è interessato della situazione nella città di Kiev e in generale in tutta l'Ucraina".

22.24 - MOSCA: "CONQUISTATA MELITOPOL SENZA RESISTENZA" Le truppe russe sono entrate nella città ucraina di Melitopol, senza incontrare alcuna resistenza. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo.

22.17 - LAVROV: "RELAZIONI TRA RUSSIA E USA VICINE A UN PUNTO DI NON RITORNO" Il ministro degli Esteri russo,  Serghei Lavrov, ha annunciato che le relazioni tra Russia e Stati Uniti sono vicine a un punto di non ritorno.

22.14 - GRAN BRETAGNA VIETA LO SPAZIO AEREO A JET PRIVATI RUSSI Il Regno Unito ha vietato ai jet privati russi di entrare nel suo spazio aereo e, quindi, di atterrare sul suo territorio. 

22.05 - USA VIETERANNO L'INGRESSO A PUTIN E LAVROV Gli Stati Uniti intendono imporre sanzioni individuali al presidente russo Vladimir Putin e al ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov; e tra le misure che saranno dettagliate nelle prossime ore, ha spiegato la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, c'è anche il divieto di viaggio in territorio statunitense. Alla domanda se le sanzioni siano puramente simboliche, Psaki ha detto che non le interessa occuparsi delle attività finanziarie personali di Putin. Ma ha aggiunto che la misura "invia un chiaro messaggio sulla forza dell'opposizione alle azioni del presidente Putin". 

22.00 - ANONYMOUS DIFFONDE DATABASE DEL MINISTERO DELLA DIFESA RUSSO Un gruppo di hacker Anonymous ha violato il sito web del Ministero della Difesa russo e ha diffuso un database contenente telefoni, posta e nomi di dipendenti del Ministero. Lo riporta il sito della Ukrainska Pravda.

21.56 - USA: "PERSEGUITARE ZELENSKY SAREBBE UN ATTO ORRIBILE"  "Perseguitare e fare del male a un capo di Stato sarebbe un atto orribile": lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, rispondendo a una domanda sui timori espressi dal presidente ucraino Volodymr Zelensky per la propria vita di fronte all'invasione russa. 

21.48 - STATI UNITI COME ALLEATI UE: SANZIONI A PUTIN E LAVROV Gli Stati Uniti si uniscono agli alleati europei nel sanzionare personalmente il presidente russo, Vladimir Putin, per l'invasione in Ucraina. "In linea con la decisione dei nostri alleati europei, gli Stati Uniti si uniscono a loro nel sanzionare il presidente Putin e il ministro degli Esteri Lavrov", ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki. 

21.38 -  BIDEN ORDINA DISPIEGO DI ALTRE TRUPPE IN EUROPA  Il presidente Usa, Joe Biden, ha ordinato il dispiegamento di forze aggiuntive "per rafforzare le capacità statunitensi in Europa e supportare gli alleati della Nato". E' quanto si legge in una nota della Casa Bianca dopo il colloquio del presidente con il collega ucraino, Volodymyr Zelensky. "Come ho detto ieri - si legge nella nota - gli Stati Uniti difenderanno ogni centimetro del territorio della Nato. Il nostro impegno all'Articolo 5 del trattato della Nato è a prova di bomba". 

21.31 - LA NATO: "CYBERATTACCO PUO' FAR SCATTARE ARTICOLO 5, MA NON DICIAMO QUANDO" Un cyberattacco contro infrastrutture di un Paese alleato "può far scattare l'articolo 5 (sulla difesa collettiva, ndr) della Nato", ha affermato il Segretario generale Jens Stoltenberg in una conferenza stampa a Bruxelles, senza voler precisare "a che punto esatto (dell'attacco, ndr) questo avverrebbe". 

21.26 - IL CREMLINO: "NÉ PUTIN NÉ LAVROV HANNO CONTI ALL'ESTERO" "Né Putin né Lavrov hanno conti né in Gran Bretagna né altrove all'estero", scrive la portavoce del ministero russo degli Esteri, Maria Zakharova, sul suo canale Telegram dopo l'annuncio di sanzioni sui conti bancari esteri del presidente russo e del suo ministro degli Esteri.

21.22 - MOSCA: "KIEV HA RIFIUTATO NEGOZIATI, RINVIA QUESTIONE A DOMANI" Il governo ucraino ha rifiutato di negoziare con la Federazione Russa e ha invece proposto di posticipare la questione a domani: lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova.

21.15 - BIDEN POTREBBE CHIEDERE A CONGRESSO 10 MILIARDI PER UCRAINA L'amministrazione Biden potrebbe chiedere al Congresso un pacchetto da oltre 10 miliardi di dollari per la risposta americana all'invasione russa dell'Ucraina. Lo afferma il senatore democratico alleato di Joe Biden, Chris Coons, secondo il quale i fondi servirebbero anche a coprire le spese per il monitoraggio e l'attuazione delle sanzioni e per coprire i costi del dispiegamento di ulteriori 7.000 soldati americani in Europa. 

21.10 - APPELLO ONU, PROTEGGERE 7,5 MILIONI BIMBI DA GUERRA  I 7,5 milioni di bambini in Ucraina devono essere protetti dai danni del conflitto e in nessun caso dovrebbero essere reclutati o utilizzati in guerra. L'appello a tutte le parti coinvolte arriva dai rappresentanti speciali del segretario generale Onu per i bambini e i conflitti armati, Virginia Gamba, e per la violenza contro i bambini, Najat Maalla M'jid. 

21.07 - LA GRAN BRETAGNA ANNUNCIA CONGELAMENTO DEI BENI DI PUTIN E LAVROV Il governo britannico ha annunciato il congelamento dei beni del presidente russo, Vladimir Putin, e il suo ministro degli Esteri, Sergey Lavrov.

21.05 - USA: "OFFERTA DIALOGO DI MOSCA A KIEV NON È VERA DIPLOMAZIA" L'offerta di dialogo di Mosca all'Ucraina "non è vera diplomazia". Lo afferma il portavoce del Dipartimento di Stato, Ned Price. 

21.00 - LA SERBIA NON APPLICHERÀ SANZIONI ALLA RUSSIA La Serbia sostiene pienamente l'integrità territoriale dell'Ucraina e considera l'invasione russa come "qualcosa di estremamente negativo", ma non imporrà sanzioni nei confronti di Mosca. L'ha dichiarato oggi il presidente serbo Alksandar Vucic, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Afp.

20.50 - BLINKEN: "DA RUSSIA AZIONI SPREGIUDICATE, UCCISI PURE BAMBINI"  "Le azioni della Russia sono spregiudicate": lo twitta il segretario di Stato Usa Antony Blinken dopo aver parlato col collega ucraino Dmytro Kuleba "delle crescenti notizie di civili uccisi dai lanci di razzi russi, compresi bambini". "Tutti coloro che commettono atrocità devono renderne conto", ammonisce.

20.47 - CINA: "SITUAZIONE CRITICA. STOP ALLE OSTILITA'" L'attuale situazione in Ucraina "è qualcosa che la Cina non vuole vedere": lo ha detto il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, secondo quanto riporta l'agenzia Reuters, aggiungendo che "tutte le parti devono astenersi" dalle ostilità. Il capo della diplomazia di Pechino ha sottolineato inoltre che "le preoccupazioni della Russia sull'allargamento della Nato a est dovrebbero essere prese seriamente in considerazione e ricevere una risposta adeguata".

20.45 - CROCE ROSSA KIEV: "SERVONO VOLONTARI E DONATORI DI SANGUE" L'allarme della Croce Rossa di Kiev: "Servono volontari e donatori di sangue. E'emergenza, la situazione può peggiorare con esiti imprevedibili".

20.37 - USA VERSO L'IMPOSIZIONE DI SANZIONI A PUTIN Gli Stati Uniti si avviano a imporre sanzioni contro il presidente russo Vladimir Putin. Lo riporta Cnn citando alcune fonti, secondo le quali l'annuncio potrebbe arrivare già oggi.

20.34 - PESANTI COMBATTIMENTI IN PRINCIPALE STRADA A SUD DI KIEV Ci sono notizie di pesanti combattimenti tra le forze russe e ucraine intorno alla città di Chernihiv, a circa 105 chilometri dalla capitale Kiev. In un video si vede il quartier generale regionale del servizio di sicurezza dell'Ucraina in fiamme.

20.25 - POLONIA E REPUBBLICA CECA CHIUDONO SPAZIO AEREO A COMPAGNIE RUSSE Il primo ministro polacco Mateusz Morawicki ha detto oggi che sta preparando una norma che porterà alla "chiusura dello spazio aereo per le compagnie aeree russe". E una dichiarazione simile è stata fatta dal ministro dei trasporti della Repubblica Ceca Martin Kupka. Lo riferisce la Cnn. "Dalla mezzanotte di oggi, fermeremo le operazioni di tutti i vettori aerei russi sul territorio ceco".  Ieri il Regno unito aveva annunciato lo stop ai voli civili russi nel suo spazio aereo.

20.21 - FACEBOOK: "CONTINUEREMO A FAR SENTIRE VOCI CITTADINI RUSSI" "I cittadini russi comuni stanno usando le nostre app per esprimere se stessi e organizzarsi per agire, vogliamo continuare a far sentire le loro voci": lo ha detto Nick Clegg, presidente per i global affairs di Meta, dopo che la società subirà restrizioni da Mosca per aver respinto l'ordine delle autorità di fermare il fact-cheking e di usare avvisi su certi contenuti.

20.17 - TWEET DEL PAPA IN LINGUA RUSSA CONTRO LA GUERRA  Papa Francesco ha diffuso questa sera sul suo account Pontifex un tweet con una scritta in russo contro la guerra in Ucraina. Il messaggio riprende un passaggio dell'enciclica 'Fratelli tutti': "Ogni guerra lascia il mondo peggiore di come lo ha trovato. La guerra è un fallimento della politica e dell'umanità, una resa vergognosa, una sconfitta di fronte alle forze del male», con la firma 'Franciscus' e gli hashtag #PreghiamoInsieme e #Ucraina. È la prima volta che il Pontefice diffonde un tweet in lingua russa.

20.10 - UE: "FINLANDIA E SVEZIA IN NATO? STATI SONO LIBERI" "Non commento le dichiarazioni" della portavoce del ministero degli Esteri russo, "ma ribadisco che gli Stati sono liberi di scegliere la propria politica estera e le proprie alleanze". Lo ha detto l'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, rispondendo a una domanda sulle osservazioni di Mosca in merito a quelli che chiama "persistenti tentativi della Nato" di allargarsi, includendo Finlandia e Svezia.

20.08 - AUTORITA' DI KIEV CHIEDONO AI CITTADINI DI CORRERE A RIFUGI Il Comune di Kiev chiede ai cittadini di andare "urgentemente nei rifugi". Lo scrivono su Telegram le autorità della capitale ucraina.

20.01 - DRAGHI ALLA NATO: "COESI, UNITÀ RISPOSTA PIÙ FORTE" "La nostra unità è e sarà sempre la risposta più forte. Manteniamo una posizione coesa e decisa". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi nel suo intervento al vertice Nato del pomeriggio sulla crisi in Ucraina. "Abbiamo condannato con la massima fermezza l'attacco di una brutalità ingiustificata della Russia all'Ucraina - le parole del premier italiano -. Il comportamento russo è la più grave minaccia alla sicurezza euro-atlantica da decenni e soprattutto alla nostra democrazia e libertà". 

19.54 - SINDACO KIEV: "ESPLOSIONI VICINO A CENTRALE ELETTRICA, NOTTE SARA' DIFFICILE" "Cinque esplosioni si sono verificate con un intervallo di 3-5 minuti" vicino alla centrale elettrica CHP-6 che alimenta Kiev. Lo segnala sui social il sindaco della capitale ucraina Vitalij Klycko, che scrive di una situazione "che al momento è minacciosa". La prossima notte "sarà molto difficile" aggiunge, spiegando però di non voler "esagerare" con i timori per la tenuta della difesa. Uno dei pericoli principali, spiega, con "le truppe russe vicine alla capitale" è rappresentato dai "gruppi di sabotatori".  "I ponti sono sotto protezione speciale" delle forze armate mentre sono stati predisposti "posti di blocco non solo agli ingressi principali della città" ma "anche vicino alle strutture strategiche della capitale".

19.45 - AIUTI UMANITARI, L'ONU CHIEDE ACCESSO SENZA OSTACOLI L'Onu ha chiesto "l'accesso senza ostacoli" all'Ucraina per gli aiuti umanitari. Lo ha detto il capo degli Affari Umanitari, Martin Griffiths, parlando con i giornalisti al Palazzo di Vetro. 

19.43 - IL MINISTRO FRANCO: "CON RUSSIA FUORI DA SWIFT, PROBLEMI A PAGARE IL GAS" Se la Russia dovesse essere esclusa dal sistema di pagamento Swift, per l'Italia ci sarebbero problemi a pagare il gas che compra da Mosca. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Daniele Franco, a margine dell'Ecofin di Parigi.

19.39 - L'UNIONE EUROPEA CHIEDE CONDANNA MOSCA ALL'ONU "Stiamo mobilitando il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il voto di stasera" sulla risoluzione di condanna delle operazioni militari russe in Ucraina. "Ci sarà il veto della Russia, ma poi si passerà all'Assemblea Generale e vedremo quanti sostengono la condanna della Russia". Lo dice l'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, in conferenza stampa al termine del Consiglio affari esteri. "Chiediamo la condanna della Russia a livello delle Nazioni Unite. Mosca - aggiunge - deve capire che sarà isolata dalla comunità internazionale". 

19.36 - L'UCRAINA: "SWIFT, ITALIA ASSICURA SOSTEGNO AL BANDO RUSSIA" "Telefonata con il mio collega italiano Luigi Di Maio. Piena solidarietà con l'Ucraina. Il mio collega mi ha assicurato che l'Italia sosterrà il bando della Russia da Swift". Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.

19.33 - OCSE FERMA ADESIONE RUSSIA E CHIUDE UFFICIO MOSCA L'Ocse interrompe il processo di adesione della Russia e chiuderà il suo ufficio a Mosca in risposta all'invasione russa dell'Ucraina. Lo annuncia l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico in una nota. "L'Ocse è fermamente solidale con il popolo ucraino", si legge nel documento che condanna "con la più grande fermezza l'aggressione su grande scala della Russia contro l'Ucraina".

19.29 - ZELENSKY HA CHIESTO A ISRAELE MEDIAZIONE CON LA RUSSIA Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto al premier israeliano Naftali Bennet di fungere da mediatore con la Russia. La richiesta - secondo la tv pubblica Kan - è stata avanzata durante la telefonata di oggi tra i due leader. Per Zelensky Israele - ha aggiunto la tv - è l'unico Paese occidentale che ha buoni rapporti con entrambi le parti. Per il presidente ucraino Gerusalemme potrebbe essere la sede migliore per i negoziati. 

19.25 - NATO ATTIVA PIANI DI DIFESA CONTRO OGNI EVENIENZA "Abbiamo attivato i piani di difesa della Nato per prepararci a rispondere a una serie di evenienze e rendere sicuro il territorio dell'Alleanza, anche ricorrendo alle nostre forze di risposta rapida". Lo rendono noto i leader dei Paesi Nato nel comunicato dopo il vertice, diffuso dalla Casa Bianca, ribadendo il loro impegno "di ferro" verso l'articolo 5 del trattato (quello sulla mutua difesa).

19.20 - LA GRAN BRETAGNA: "RUSSIA VA ESCLUSA DA SWIFT Il premier britannico Boris Johnson insiste nella richiesta di un accordo con tutti gli alleati per espellere la Russia dal sistema di pagamenti bancari internazionale Swift e farlo "immediatamente". Lo riferisce Downing Street, citando quanto detto da Johnson oggi agli altri leader dei Paesi Nato. Il premier ha insistito sulla necessità di "infliggere la massima pena" possibile al presidente Vladimir Putin e a chi lo sostiene. 

19.16 - TRA DRAGHI E ZELENSKY SOLO UN MALINTESO A quanto si apprende da fonti diplomatiche nel pomeriggio il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il suo omologo ucraino Dmytro Kuleba hanno avuto un colloquio telefonico. Kuleba, in merito all'episodio di questa mattina, ha spiegato a Di Maio che tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il premier Mario Draghi c'è stato "solo un malinteso". La questione sarà risolta "rapidamente, organizziamo una telefonata" tra Draghi e Zelensky, ha aggiunto - secondo le stesse fonti - il ministro degli Esteri di Kiev.

19.12 - ZELENSKY: HO PARLATO CON BIDEN, GRATO PER SOSTEGNO "Rafforzamento delle sanzioni, assistenza concreta alla difesa e una coalizione contro la guerra sono stati i temi che ho appena discusso con Joe Biden. Grato agli Stati Uniti per il forte sostegno all'Ucraina". Così su twitter il Presidente ucraino  Zelensky.

19.10 - UE: PUTIN SANZIONATO COME ASSAD E LUKASHENKO "Oggi abbiamo inserito il presidente Putin e il ministro degli Esteri Lavrov tra le persone sanzionate dall'Unione europea assieme agli altri membri della Duma che hanno sostenuto l'aggressione. Questo è un passo molto importante, i soli leader mondiali sanzionati dall'Ue sono Assad, Lukashenko e ora Putin". Lo ha annunciato l'Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, nella conferenza stampa al termine del Consiglio Ue Affari esteri.

19.07 - ITALIA PRONTA A NUOVE MISSIONI  "Nel contesto delle determinazioni in ambito Nato, l'Italia ha attivato interlocuzioni tecniche con singoli Paesi alleati, maggiormente esposti sul fianco Est, al fine di verificare la possibilità di attivare ulteriori iniziative con caratteristiche simili alla missione già operativa in Lettonia, anche in termini di personale impiegato". Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi dopo il Cdm.

19.01 - ANCHE FINLANDIA E SVEZIA AL VERTICE NATO Al vertice Nato di oggi hanno partecipato, oltre alla Ue, anche Finlandia e Svezia, due Paesi che Mosca non vuole entrino nell'Alleanza, come ribadito oggi anche dal ministero degli esteri russo. Lo rende noto il comunicato finale reso noto dalla Casa Bianca. 

18.50 - LA NATO: DISPIEGATI MIGLIAIA DI SOLDATI E 100 JET "Faremo tutto il necessario per difendere i nostri alleati e ogni centimetro del territorio Nato". Lo ha detto il segretario generale dell'Alleanza, Jens Stoltenberg. "Gli obiettivi del Cremlino non sono limitati all'Ucraina - ha denunciato il segretario generale della Nato -, la Russia attacca apertamente l'ordine della sicurezza europea". Stoltenberg ha sottolineato che Usa, Canada e alleati europei hanno dispiegato "migliaia di truppe e 100 jet".

18.43 - I VOLONTARI UCRAINI IN JEANS I militari russi avanzano e nella capitale Kiev spuntano i volontari, gli ucraini che hanno imbracciato le armi e si sono uniti ai soldati, per difendere il Paese. La Bbc sul posto ne ha incontrati alcuni lungo le strade di Kiev: uomini in jeans e sneaker con il fucile a tracolla, si occupano dei checkpoint, fanno la guardia. Nascosti fra gli alberi che costeggiano le strade, nel tentativo probabilmente di mimetizzarsi, ci sono altri volontari, sono giovani, restano sdraiati in terra dietro alle armi anti-carro.

18.38 - IL PAPA ALL'AMBASCIATA RUSSA Il Papa scende in campo personalmente affinché si risollevino le condizioni di chi è coinvolto nel conflitto in Ucraina e si eviti la tanto temuta «catastrofe umanitaria». «Papa Francesco si è recato oggi all'Ambasciata della Federazione Russa presso la Santa Sede, in via della Conciliazione. Durante la visita, che è durata più di mezz'ora il Papa ha voluto manifestare la sua preoccupazione per la guerra in Ucraina», sintetizza in prima pagina l'Osservatore Romano l'iniziativa senza precedenti del Pontefice.

18.33 -  ZELENSY IN VIDEO ANCORA A KIEV  «Siamo qui, siamo a Kiev, stiamo difendendo l'Ucraina». È quanto dice il Presidente ucraino Zelensky in un video appena diffuso sui social, girato in modo artigianale, con una luce scarsa, per strada. Il Presidente vestito con una tuta militare è circondato da altre quattro persone anche loro in tenuta militare.

18.28 - IL REPORT DELL'ESERCITO RUSSO Le infrastRutture militari ucraine distrutte o danneggiate dall'offensiva russa sono salite a 211. Tra queste ci sono 17 centri di comando e comunicazione, 19 sistemi missilistici antiaerei S-300 e Osa e 39 radar, 6 aerei da combattimento, un elicottero e cinque droni. Lo afferma il ministro della Difesa di Mosca.

18.23 - LA NATO MINACCIA PUTIN La decisione di Putin di attaccare l'Ucraina è «un terribile errore strategico per il quale la Russia pagherà un prezzo severo nei prossimi anni in termini politici ed economici». È quanto si legge nella nota diffusa dalla Nato dopo il vertice straordinario di oggi.

18.18 - IL TENNISTA RUSSO E LA GUERRA "No war please", niente guerra per favore. Il tennista russo Andrei Rublev lo ha scritto in inglese con il pennarello sul vetro della telecamera dell'emittente sportiva canadese Tsn che lo stava intervistando dopo la sua vittoria a Dubai.

18.13 - ABRAMOVICH E IL CHELSEA A causa di quanto sta avvenendo in Ucraina Roman Abramovich potrebbe vendere il Chelsea. Diversi investitori, tra cui alcuni statunitensi, "stanno elaborando offerte di acquisizione per i Blues per il valore di 1,5 miliardi", in attesa di chiarezza da parte del governo su eventuali future sanzioni alla Russia. Si ritiene che Roman Abramovich sia vicino a Vladimir Putin

18.08 - LA RUSSIA LIMITA L'ACCESSO A FACEBOOK Limitato l'accesso a Facebook in Russia a causa di ''violazioni della libertà di parola''. Lo ha deciso il RoskomNadzor, ovvero il ' Servizio federale per la supervisione della comunicazione di massa'.

18.03 - LA PROTEZIONE CIVILE E GLI AIUTI Il Dipartimento Nazionale, attraverso il Meccanismo Europeo di Protezione Civile, metterà a disposizione dell'Ucraina 200 tende da campo per una capacità di 1.000 posti letto. Il materiale offerto dall'Italia, insieme al contributo di aiuti umanitari degli altri Paesi membri, sarà utile ad offrire assistenza alla popolazione.

17.58 - I 100MILA PROFUGHI IN FUGA "Le ultime stime parlano di 100 mila persone in fuga dall'Ucraina verso la Lituania. Stiamo cominciando a riceverli. La Chiesa e i sindaci di molte città lituane stanno lavorando insieme per accogliere queste persone. Abbiamo già alcuni cittadini ucraini che vivono in Lituania, che stanno accogliendo amici e parenti in fuga". Lo ha detto monsignor Gintaras Grusas, arcivescovo di Vilnius

17.53 - PUTIN MINACCIA SVEZIA E FINLANDIA L'adesione di Finlandia o Svezia alla Nato suscitera' una seria risposta da parte di Mosca: l'avvertimento arriva da Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo. Nel corso di una conferenza stampa, Zakharova ha spiegato che se uno dei due Paesi nordici cerchera' di aderire all'alleanza atlantica questo avra' "gravi conseguenze militari e politiche che richiederebbero al nostro Paese di adottare misure reciproche". 

17.51 - ATTACCO ANFIBIO DAL MARE E' in atto un "assalto anfibio" nel Mar d'Azov, a ovest di Mariupol, in Ucraina. Lo ha detto alla stampa americana un alto funzionario della Difesa Usa, aggiungendo che i russi stanno "potenzialmente facendo sbarcare lì migliaia di uomini dei reparti anfibi". Non è chiaro, ha proseguito, quale sia la loro missione, ma "l'ipotesi è che si sposteranno verso nord-est, verso Mariupol e la regione del Donbass".

17.48 - I MERCATI PUNTANO SULLA GUERRA LAMPO Tornano gli acquisti sulle Borse europee che rimbalzano, recuperando parzialmente le perdite registrate alla vigilia, dopo l'ingresso delle forze armate russe in Ucraina. Nonostante sul fronte militare l'offensiva russa continui, sui mercati si e' registrata una certa distensione alla luce di sanzioni alla Russia meno pesanti del previsto e dell'apertura di Mosca a dei colloqui sull'Ucraina. A Piazza Affari il Ftse Mib e' salito del 3,59%, a Parigi il Cac40 del 3,55% e a Francoforte il Dax40 del 3,66%

17.43 - GLI UCRAINI IN FUGA Secondo le Nazioni Unite, oltre 50 mila cittadini ucraini hanno lasciato il Paese in meno di 48 ore. Ieri la stessa Onu aveva reso noto che circa 100 mila ucraini erano fuggiti dalle loro case e che altre migliaia erano fuggite all'estero a causa dell'invasione russa.

17.38 - EUROVISION, RUSSIA ESCLUSA Nessun cantante russo potrà partecipare all'edizione di quest'anno dell'Eurovision Song Contest, che prevede la finale a Torino. Lo hanno deciso gli organizzatori dell'Ebu, European Broadcasting Union, ovvero i servizi pubblici europei. In una nota si legge che la decisione è stata presa per il timore che, alla luce della crisi senza precedenti in Ucraina, l'inclusione di una voce russa nel Contest di quest'anno porterebbe screditare la competizione stessa.

17.33 - IL RALLY DELLA BORSA DI MOSCA Dopo il tracollo di ieri sull'annuncio dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, la Borsa di Mosca chiude con un forte rimbalzo, spinta anche da sanzioni (finora) meno pesanti di quanto temuto: l'indice Rts in dollari, che aveva lasciato sul terreno il 39,44%, ha messo a segno un guadagno del 26,12%, il Moex in rubli del 20,04% (ieri -33,28%).

17.28 - LA RESA NEL DONBASS Venti soldati ucraini si sono arresi oggi alla milizia popolare di Donetsk, hanno deposto le loro armi'' e ''altri lo hanno fatto nel Luhansk'' dicendo che ''era più importante la loro incolumità, la loro vita piuttosto che rispondere ai comandi''. Lo ha detto all'Adnkronos il lecchese Vittorio Rangeloni, che da sette anni vive a Donetsk, nella regione separatista del Donbass nell'Ucraina sud orientale riconosciuta indipendente dal presidente russo Vladimir Putin. ''Qui la gente prova una sensazione di sollievo, piange di gioia".

17.23 - I 7,5 MILIONI DI BIMBI A RISCHIO "Ieri l'Ucraina si è svegliata in guerra e oggi sette milioni e mezzo di bambini sono a rischio. WeWorld, organizzazione che da 50 anni difende i diritti di donne e bambini in Italia e nel mondo, si è attivata immediatamente - grazie all'alleanza con il partner ChildFund Germania che lavora in Ucraina da molti anni - per fornire aiuti di emergenza ai bambini e alle loro famiglie durante l'attuale crisi". 

17.18 - SI SCAVANO TRINCEE «Oggi abbiamo passato la giornata a scavare le trincee, punti di difesa sulle strade per fermare i carri armati russi, posti blocco con cemento armato. Tutti stamani sono scesi in strada con sacchi di sabbia». A Storozhynets, nella Regione sudoccidentale di Chernivtsi, a 25 chilometri dal confine con la Romania, vivono 18mila persone. «I bambini provenienti dagli orfanotrofi vicini alle zone di guerra sono arrivati e sono ben assistiti - aggiunge - ma si stanno aggiungendo anche molte persone che sperano di scappare dall'Ucraina. Stiamo raccogliendo sangue, siamo pronti».

17.14 - GLI USA: L'OFFENSIVA PERDE SLANCIO Un funzionario della difesa citato dall'agenzia Reuters ha affermato che le forze russe hanno perso slancio nella loro invasione dell'Ucraina.  Secondo l'agenzia di stampa, il funzionario ha affermato che finora non sono stati presi centri abitati ucraini, ma alcuni missili russi hanno colpito aree residenziali.  La stessa fonte ha aggiunto che ci sono anche indicazioni di attacchi informatici contro la centrale idroelettrica di Kakhovka nel sud dell'Ucraina.

17.10 - GAS, L'OFFERTA ALGERINA  "Sappiano che la Russia e' il primo fornitore di gas dell'Italia e l'Algeria il secondo. Siamo disponibili a dare una mano all'Italia". Cosi' l'ambasciatore dell'Algeria in Italia, Abdelkrim Touahria, in visita istituzionale ad Ancona. Parlando della crisi in Ucraina, il diplomatico la ha sottolineato la necessita' di "lavorare tutti per facilitare una soluzione diplomatica del conflitto e scongiurare gravi ricadute internazionali", perche' "e' una crisi che ci interpella tutti". 

17.05 - LA CONDANNA DELL'OPPOSITORE Un tribunale di Mosca ha imposto dieci giorni di arresto a Kirill Goncharov, vice capo della sezione moscovita del partito d'opposizione russo Yabloko, accusandolo dell'organizzazione della manifestazione di ieri nel centro di Mosca contro l'invasione russa dell'Ucraina. Lo riporta la Tass.

17.00 - LE POSTAZIONI RUSSE AGGIORNATE La maggior parte delle forze russe che avanzano sulla capitale ucraina Kiev si trovano a più di 50 km dal centro della città, afferma il Ministero della Difesa del Regno Unito.  Condividendo la sua ultima "Defence Intelligence" su Twitter, il ministero aggiunge che i veicoli corazzati russi hanno aperto una nuova rotta avanzata verso la capitale, non essendo riusciti a conquistare Chernihiv, una città nel nord dell'Ucraina.

16.55 - RUSSI VIP CONTRO LA GUERRA L'ex moglie e la figlia di Dmitry Peskov, il portavoce del Cremlino, hanno pubblicato oggi dei post contro la guerra in Ucraina su Instagram. Anche Tatiana Yumasheva, figlia dell'ex presidente Boris Elstin, che svolse un ruolo importante nel consacrare Vladimir Putin come successore del padre, ha scritto oggi su Facebook un post contro l'invasione russa. 

16.50 - VIOLENTI SCONTRI A NORD Intensi scontri sono in corso tra forze russe e ucraine attorno alla città di Kharkiv, circa 100 cholometri a nord della capitale Kiev. Secondo quanto riportato dall'inviato del Guardian, le forze russe hanno lanciato un nuovo assalto con raid aerei e bombardamenti.  Un video girato in città mostra il quartier generale regionale del Servizio di sicurezza ucraino in fiamme. Un testimone contattato dalla Cnn ha detto che l'edificio è ancora in fiamme

16.45 - AMNESTY: MOLTI ATTACCHI CONTRO I CIVILI "L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia è stata caratterizzata da attacchi indiscriminati contro zone civili e colpi contro obiettivi protetti, come gli ospedali", denuncia Amnesty International, ricordando che "gli attacchi indiscriminati violano il diritto internazionale umanitario e possono costituire crimini contro l'umanità".

16.39 DI MAIO: RUSSIA FUORI DAL CONSIGLIO UE "Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa, di cui l'Italia ha la presidenza, ha preso la decisione di estromettere dalla propria membership la Federazione Russa, ai sensi dell'articolo 8 dello Statuto del Consiglio d'Europa". Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, presidente in esercizio del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa.

16.33 - PUTIN INVITA AL GOLPE  Un appello all'esercito dell'Ucraina, affinché destituisca il presidente Volodymyr Zelensky e i suoi collaboratori, definiti "tossicomani" e "neonazisti", è stato rivolto oggi dal capo di Stato russo Vladimir Putin. A riferire delle dichiarazioni è stata Ria Novosti insieme con altre agenzia di stampa moscovite. "Sarà più facile - ha detto Putin - trovare un accordo con voi che con la cricca di tossicomani e neonazisti che si è insediata a Kiev e che ha preso in ostaggio il popolo ucraino".

16.30 - LA RUSSIA INVIA I DIPLOMATICI A MINSK La Russia è pronta a inviare una delegazione a Minsk, la capitale della Bielorussia, per colloqui con l'Ucraina. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riporta l'agenzia di stampa statale russa Ria-Novosti. L'Ucraina ha detto di "considerare" la proposta di colloqui.  "Come sapete, oggi il presidente dell'Ucraina Zelensky ha annunciato la sua disponibilità a discutere dello status neutrale dell'Ucraina", ha detto Peskov

16.25 - IL GAS A PIU' 22% «Sappiamo che dall'invasione della Russia in Ucraina i prezzi del gas sono aumentati di circa il 22,2% per quanto riguarda le importazioni dell'eurozona dalla Russia. I prezzi attualmente sono 6 volte più alti rispetto allo scorso anno, il prezzo del petrolio è del 54% più alto rispetto all'anno scorso». Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, in conferenza stampa all'Ecofin informale di Parigi.

16.20 - LA UE SOLLECITA L'ONU "Se le Nazioni Unite non condannano quello che sta facendo la Russia, prevarra' la legge della giungla, la legge del piu' forte". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Ue Affari esteri nel quale verra' approvato il nuovo pacchetto di sanzioni alla Russia per l'invasione dell'Ucraina.

16.14 - PUTIN LODA L'ESERCITO  Il presidente russo Vladimir Putin ha "molto apprezzato" le azioni delle forze armate della Federazione nell'operazione speciale lanciata in Ucraina. "Agiscono con coraggio, in modo eroico e con professionalita'".

16.08 - LA BORSA DI MOSCA La Borsa di Mosca continua il rimbalzo dopo un'intensa mattinata di contrattazioni, seguita al crollo registrato ieri in seguito all'invasione russa dell'Ucraina, anche se flette leggermente rispetto ai massimi di giornata. L'indice Rts in dollari guadagna il 22,43% e il Moex in rubli avanza del 17,10%.

16.03 - IL TAVOLO DIMEZZATO DELLA PACE «I possibili negoziati a Minsk possono iniziare in qualsiasi momento», ma «non cancellerebbero l'operazione speciale russa in Ucraina». Lo ha dichiarato il ministero degli Esteri russo, citato da Interfax. Ma prima «Kiev deve decidersi, o parla con il nostro Paese o accusa il nostro Paese», ha aggiunto Mosca, sottolineando che è troppo presto per indicare a che livello una delegazione russa potrebbe partecipare ai colloqui.

15.57 - PUTIN PARLA ALL'ESERCITO UCRAINO Putin chiede all'esercito ucraino di «prendere il potere» a Kiev e di rimuovere Zelensky.

15.54 - I DUBBI TEDESCHI SU SWIFT  La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock spiega che le cautele su una messa al bando della Russia dal sistema Swift riguardano le conseguenze ampie di tale scelta, ricordando ad esempio che in Iran si è poi reso impossibile finanziare le missioni umanitarie. Sullo Swift è «importante mantenere la calma, introdurre sanzioni che abbiano un effetto mirato sul sistema» e «non che solo suonino come grandi».

15.49 - L'EUROPA CHIAMA LA CINA «Ho avuto questa mattina un colloquio telefonico» con Pechino «e ho chiesto alla Cina di esercitare la sua influenza per il rispetto della sovranità dell'Ucraina e per un negoziato. È stato un colloquio molto costruttivo». Lo dice l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell.

15.44 - WALL STREET CREDE ALLA PACE Apertura in rialzo a Wall Street, grazie alla notizia che la Russia e' pronta a negoziare con l'Ucraina. Ieri, gli indici hanno chiuso in positivo dopo aver recuperato dai forti cali registrati nella prima parte della seduta, dovuti all'attacco russo. Lo S&P 500 resta in correzione, ovvero in calo di oltre il 10% dal record registrato il 3 gennaio, mentre il Nasdaq Composite, che ieri aveva aperto in ribasso di oltre il 20% dal picco toccato a novembre, resta in calo di circa il 16% dal suo primato.

15.39 - MANCHESTER: ADDIO AD AEROFLOT  Il Manchester United ha concluso il suo accordo di sponsorizzazione con Aeroflot dopo l'invasione russa dell'Ucraina. I Red Devils hanno stretto una partnership con la compagnia aerea russa dal 2013 e hanno regolarmente volato per le partite europee sugli aerei della compagnia. Tuttavia, la decisione di Vladimir Putin di invadere l'Ucraina ha portato lo United a recidere i legami con l'azienda

15.33 - IL TRADIMENTO DELLA CINA Per tre mesi, funzionari dell'amministrazione Biden hanno avuto una mezza dozzina di incontri con alti funzionari cinesi - di cui l'ultimo mercoledì - presentando informazioni sulle truppe russe ammassate intorno all'Ucraina e «supplicando» un intervento anti-invasione. Il New York Times scrive che ogni volta la parte cinese respinse gli appelli, mostrando scetticismo. A dicembre, gli Usa capirono che Pechino aveva condiviso le informazioni con Mosca citate come tentativo Usa di seminare discordia e che la Cina non avrebbe fermato i piani russi.

15.27 - I PILASTRI DELLE SANZIONI Il pacchetto di sanzioni approvato politicamente dai leader Ue  si basa su cinque pilastri: il primo è il settore finanziario, il secondo il settore energetico, il terzo quello dei trasporti, il quarto i controlli alle esportazioni e il divieto del finanziamento all'export, il quinto la politica dei visti". Lo ha spiegato la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

15.22 - BERLUSCONI SOTTO CHOC  "Ho sentito Berlusconi, è preoccupatissimo ed è quasi terrorizzato da quel che sa accadendo, non è che fa fatica ma proprio non riconosce in Vladimir Putin la persona che aveva conosciuto e che aveva portato, ad esempio, a Pratica di Mare a stringere la mano a George W. Bush per un accordo storico". Lo ha affermato a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il sottosegretario alla Difesa e deputato Fi Giorgio Mulè.

15.18 - VEICOLI MILITARI A KIEV Veicoli militari ucraini stanno entrando a Kiev per difendere la capitale dalle truppe russe in arrivo. Lo ha detto il ministero ucraino dell'Interno, citato dalla Bbc. In precedenza, il sindaco della città, Vitali Klitschko, aveva dichiarato che Kiev "sta entrando in una fase difensiva".

15.14 - ALLARME DA CHERNOBYL Le autorità ucraine avvisano che i livelli di radiazioni nella zona che circonda la centrale nucleare di Chernobyl hanno superato i livelli di controllo. Questo mentre i militari russi, che hanno occupato l'area e, secondo quanto denunciato la notte scorsa dalla Casa Bianca preso in ostaggio lo staff della centrale, affermano che i livelli di radiazione rimangono "normali".

15.10 - IL PAPA E I BAMBINI Papa Francesco, nel corso della visita all'ambasciatore russo in Vaticano, ha espresso grande preoccupazione per la situazione umanitaria in Ucraina e ha esortato a prendersi cura delle persone, particolarmente dei bambini e degli ammalati. Lo ha detto a Ria Novosti l'ambasciatore russo in Vaticano Alexander Avdeev.

15.07 - MACRON ANNUNCIA LE SANZIONI Le sanzioni Ue riguarderanno "i piu' alti esponenti" russi. Lo ha sottolineato il presidente francese, Emmanuel Macron, riferendo che "il Consiglio europeo ha deliberato ieri una serie di sanzioni senza precedenti che colpiranno Russia e Bielorussia. Le sanzioni riguarderanno anche personalita' russe, compresi i massimi vertici della Federazione russa".

15.03 - IL BILANCIO AGGIORNATO Il sito della Bbc prova a mettere ordine sui vari conteggi dei morti a 36 ore dall'inizio dell'invasione russa. Il ministero della Difesa ucraino ha affermato che più di 1.000 soldati russi sono stati uccisi, mentre il ministro delle forze armate del Regno Unito, James Heappey, ha spiegato in Parlamento che ci sarebbero 450 soldati russi morti e almeno 194 ucraini, inclusi 57 civili. 

14.58 - ANONYMOUS: BLOCCATO SITO MINISTERO DIFESA RUSSO Con un twitter il collettivo di hacker, Anonymous rivendica di aver portato a termine un attacco informatico che ha bloccato il sito del ministero della difesa russo. In nottata, Il gruppo di hacker Anonymous ha dichiarato guerra informatica alla Russia per l'operazione militare in Ucraina, oltre a rivendicare la responsabilità di un attacco informatico all'emittente RT. "Il collettivo Anonymous è ufficialmente in guerra informatica contro il governo russo. #Anonymous # Ucraina", ha twittato Anonymous. "Il collettivo #Anonymous ha bloccato il sito web della stazione di propaganda #russa RT News", ha aggiunto il gruppo.

14.54 - CDM: OK AD AIUTI E PIU' MILITARI SOTTO NATO E' terminato il Consiglio dei ministri lampo su misure urgenti per la crisi Ucraina dopo l'invasione russa. Il governo ha varato aiuti finanziari per il Paese e il potenziamento del personale militare italiano sotto il Comando Nato.

14.51 - MOSCA: MISSILI GRAD TRA PALAZZI DI KIEV PER ATTACCARCI "L'intelligence" russa "ci ha riferito che lanciarazzi Grad sono stati schierati nella piazza Shevchenko a Kiev per colpire l'aeroporto di Gostomel" alla periferia della capitale ucraina, finito sotto controllo delle forze di Mosca. Lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato da Interfax, accusando "il Pentagono e la Cia" di aver guidato l'operazione di "camuffamento dei sistemi di artiglieria in aree residenziali". 

14.49 - LONDRA: 194 UCRAINI MORTI, 57 SONO CIVILI Sarebbero 194 gli ucraini uccisi finora negli attacchi delle forze russe, tra cui 57 civili e il resto militari e paramilitari. E' quanto emerge dalle stime del viceministro britannico della Difesa, James Heappey, di fronte ai deputati della Camera dei Comuni a Westminster. Heappey ha inoltre calcolato in 450 circa i militari russi che sarebbero morti dall'inizio dell'operazione, senza precisare se l'infornmazione provenga da fonti ufficiali ucraine o d'intelligence. In precedenza l'Onu aveva evocato non più di 25 civili uccisi accertati finora.

14.45 - UNICEF: "LA GUERRA MINACCIA 7,5 MILIONI DI BAMBINI" Nelle ultime ore ci sono stati importanti attacchi a Kiev che hanno suscitato grande paura e panico tra la popolazione, con famiglie davvero spaventate, che si spostano insieme ai loro bambini in metropolitane e rifugi. Secondo l'Unifcef  "l'operazione militare in Ucraina rappresenta una minaccia immediata per la vita e il benessere dei 7,5 milioni di bambini del paese".

14.40 - SINDACO MARIUPOL: 35 CIVILI FERITI IN ATTACCO RUSSO Ben 35 civili sono stati feriti nell'attacco russo a Mariupol. Lo ha detto Vadym Boichenko, sindaco della strategica città ucraina affacciata sul mare di Azov. Citato dall'agenzia stampa ucraina Unian, il primo cittadino ha accusato i separatisti filo russi di sparare sui civili. Dei feriti, ha detto, nove sono gravi e altri hanno riportato ferite moderate.  Boichenko ha assicurato che la situazione è sotto controllo e che l'erogazione di acqua ed elettricità è funzionante. Vicina alla linea di contatto con le repubbliche separatiste, la città portuale è considerata di enorme importanza strategica e il governo di Kiev ha detto che le sue truppe stanno difendendo la città.

14.38 - "174 MLN PER AUMENTARE IMPEGNO MILITARE ITALIA" Italia pronta a partecipare al rafforzamento dell'impegno militare Nato dopo l'attacco della Russia in Ucraina. Il decreto legge che oggi il Cdm approverà - a quanto si apprende - dovrebbe prevedere a questo scopo uno stanziamento di 153 milioni di euro per il 2022 e di 21 milioni per il 2023. Serviranno a finanziare la partecipazione alla "forza ad elevata prontezza" che sarà attivata dalla Nato e la prosecuzione dei dispositivi già in atto: sorveglianza navale e dello spazio aereo dell'Alleanza; presenza in Lettonia (Enhanced Forward Presence) e in Romania (Air Policing).

14.34 - POLONIA CHIUDERA' SPAZIO AEREO A COMPAGNIE RUSSE Il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, ha annunciato che il suo governo sta preparando un decreto per vietare lo spazio aereo del Paese alle compagnie russe all'indomani dell'attacco contro l' Ucraina. "Ho ordinato di preparare un decreto del consiglio dei ministri che porterà alla chiusura dello spazio aereo sulla Polonia per le compagnie aeree russe",

14.31 - MIGLIAIA DI VOLONTARI CECENI PRONTI A PARTIRE PER UCRAINA  Migliaia di militari ceceni filo-russi si sono radunati su una piazza di Grozny davanti al loro leader, Ramzan Kadirov, dicendosi pronti a partire per l'Ucraina per combattere al fianco delle truppe del Cremlino. Lo riferiscono i siti Baza e Rbk pubblicando un video del raduno. Secondo Rbk, i militari presenti erano non meno di 12.000, una parte in divisa con il basco nero, altri con l'elmetto pronti al combattimento. Sempre secondo Rbk, Kadirov ha chiamato i militari che si sono radunati "volontari che in ogni momento sono pronti a prendere parte a qualunque operazione speciale per garantire la sicurezza del nostro Paese e del nostro popolo".

14:18 - MINISTERO DIFESA, 'UCCISI OLTRE MILLE SOLDATI RUSSI  Oltre mille soldati russi sono stati uccisi dall'inizio dell'offensiva delle forze di Mosca contro l'Ucraina. Lo ha annunciato su Twitter il ministero della Difesa di Kiev.

14:10 - UE CONGELA I BENI DI PUTIN   L'Unione europea si prepara a congelare i beni in Europa del presidente russo, Vladimir Putin, e del ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, ma non saranno sottoposti a divieto d'ingresso nell'Ue per lasciare aperta la porta della diplomazia. E' quanto riferisce il Financial Times. I funzionari dell'Ue al momento non commentano la notizia. (AGI)

14:02 -  CREMLINO, PRONTI A TRATTATIVE CON L'UCRAINA A MINSK Vladimir Putin "è pronto a inviare a Minsk una delegazione russa a livello di rappresentanti del Ministero della Difesa, del Ministero degli Affari Esteri e dell'amministrazione presidenziale per negoziati con una delegazione ucraina". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.  "Come sapete - il presidente ucraino Zelensky si è detto oggi pronto a discutere dello status neutrale dell'Ucraina. Il presidente Putin ha detto sin dall'inizio che l'operazione aveva lo scopo di aiutare la Lpr e la Dpr (i territori indipendisti, ndr) attraverso la smilitarizzazione e la denazificazione di Ucraina In effetti, questo è un elemento integrante dello status neutrale. 

13:50 NUOVE SANZIONI UE  "Il secondo pacchetto di sanzioni che l'Ue sta adottando in queste ore contro la Russia dopo l'aggressione all'Ucraina - ha detto il portavoce della Commissione Europea Peter Stano - è senza precedenti" e mira ad annichilire la potenza economica del Cremlino. Una parte delle sanzioni è mirata alla leadership bielorussa. Applicheremo il pacchetto in modo progressivo, rispondendo alle azioni della Russia: non finisce qui.

13:38 -  ANNULLATO IL GP DI RUSSIA DI  FORMULA 1  Il Gran Premio di Russia di formula 1 non si correrà. La Formula 1 ha comunicato ufficialmente che la gara in programma a Sochi il 25 settembre sarà cancellata dal calendario 2022. La decisione, conseguenza della guerra in Ucraina, arriva dopo un confronto tra i team a Barcellona, dove sono in corso i test pre campionato. 

13:25 - SINDACO MARIUPOL, SI COMBATTE IN CITTÀ Violenti combattimenti sono in corso attorno e nella città portuale di Mariupol, nel Donbass. Lo denuncia il sindaco Vadym Boychenko. In mattinata si erano registrati vari tentativi di infiltrazione in città di reparti russi, ha aggiunto il sindaco, che parla di «carri armati russi che avanzano verso la città".

13:11 -  PUTIN: DISPOSTO A NEGOZIATI CON UCRAINA La Russia "è disposta a condurre negoziati ad alto livello con l'Ucraina": è quanto ha detto il presidente russo Vladimir Putin nella telefonata avuta nel pomeriggio con l'omologo cinese Xi Jinping parlando della situazione in Ucraina. Putin "ha introdotto latitudine e longitudine storiche della questione e la situazione e la posizione delle operazioni militari speciali russe nella parte orientale del Paese".

13:08 - IL PAPA DALL'AMBASCIATORE RUSSO Papa Francesco si è recato all'ambasciata russa  nella Santa Sede, in via della Conciliazione. Lo conferma la sala stampa della Santa Sede che sottolinea come il Pontefice sia "preoccupato per la guerra" in Ucraina. Francesco ha parlato con l'ambasciatore Alexander Avdeev per poco piu' di' mezz'ora "per tentare di mediare nel conflitto tra il Paese e l'Ucraina dopo l'attacco su larga scala di Mosca"

13:03-  ROMANIA: ARRIVATI 10.000 PROFUGHI Secondo i dati del ministro degli Interni della Romania,  finora sono stati 10.624 i cittadini ucraini entrati nel paese balcanico come rifugiati di guerra. Di questi, 3.336 sono stati solo di passaggio verso altri Paesi, in primis Bulgaria e Ungheria, mentre tutti gli altri si sono fermati. 

  12:55 - ZELENSKY, NON HO RISPOSTO A DRAGHI? C'È LA GUERRA QUI... La prossima volta cercherò di spostare l'agenda bellica per parlare con Mario Draghi ad un'ora precisa». Lo scrive via Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo che il premier Mario Draghi questa mattina aveva detto di aver provato a contattare il presidente ucraino senza riuscirci

12:49 - 007 USA, KIEV IN MANO RUSSA IN POCHI GIORNI  Kiev potrebbe cadere in mano russa nel giro di pochi giorni: sono le ultime previsioni dell'intelligence Usa. Le truppe di Mosca sarebbero a una trentina di chilometri dalla capitale ma, spiegano le stesse fonti, starebbero incontrando una resistenza da parte delle forze ucraine più agguerrita del previsto. 

12:40-   ZELENSKY A PUTIN: NEGOZIAMO  Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky torna a chiedere al presidente russo Vladimir Putin di negoziare. In nuovo videomessaggio, Zelensky ha detto: "Voglio fare appello ancora una volta al presidente della Federazione russa perché si sieda al tavolo del negoziato e fermi la morte delle persone"

12.30 - TELEFONATA TRA PUTIN E XI JNMPING  Il presidente cinese, Xi Jinping, e il presidente russo, Vladimir Putin, hanno avuto un colloquio telefonico oggi, nel pieno delle operazioni militari russe in Ucraina. 

12:22- I COSTI DELLA GUERRA PER LA UE la Bce sta facendo i conti sul prezzo economico della guerra in Ucraina. Secondo alcune fonti di cui Reuters riferisce, alla riunione del board, il capo economista Philip Lane ha riferito che il conflitto potrebbe compromettere la crescita dell'Eurozona in ordine dello 0,3%-0,4% del Pil. Questo sarebbe lo scenario medio mentre in quello grave il Pil si ridurrebbe di quasi l'1%. 

12:16 DOSSIER SU UCCISIONI RUSSOFONI  La Russia sta preparando un dossier fotografico come prova del presunto genocidio dei russofoni in corso in Ucraina. Ad annunciarlo è il ministro degli Esteri, Sergei Lavrov. «La comunità internazionale è unanime nel negare le evidenti prove del genocidio in Ucraina. Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite si riunirà all'inizio della prossima settimana, per questo stiamo preparando uno speciale dossier fotografico e invitiamo chiunque a vederlo prima che cominci la sessione". Il Consiglio si riunirà a Ginevra dal 28 febbraio all'1 marzo. 

12:14 - PESANTI BOMBARDAMENTI SU KHARKIV Un pesante bombardamento russo è in corso contro Kharkiv, seconda città ucraina con quasi un milione e mezzo di abitanti. Lo riferisce Moscow Times, citando testimoni oculari.

12:06 - UCCISI 25 CIVILI Sono almeno 25 i civili uccisi dagli attacchi aereI: lo ha detto il portavoce per i diritti umani all'Onu, secondo quanto riferisce la Bbc. A questi, si aggiungono 102 feriti. L'Onu ha anche aggiunto che probabilmente i numeri sono più alti. 

11:53 - LAVROV: KIEV NON E' UNA DEMOCRAZIA "Non c'è la possibilità di riconoscere l'attuale governo come democratico". Lo afferma in conferenza stampa il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov, citato dall'Interfax. 

11:43 - PECHINO: LE SANZIONI NON FUNZIONANO La Cina torna a dire no a sanzioni contro la Russia, e a fare appello al dialogo. "Vorrei ribadire che le sanzioni non sono mai state un modo efficace per risolvere i problemi", ha ripetutoil portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Wang Wenbin. "Speriamo che le parti interessate possano risolvere i problemi con il dialogo e i negoziati".

11:36 - DRAGHI: PRONTI 1.400MILITARI "Le forze italiane che prevediamo essere impiegate dalla Nato, sono costituite da unità già schierate in zona di operazioni, circa 240 uomini attualmente in Lettonia, insieme a forze navali e a velivoli in Romania, e da altre che saranno attivate su richiesta del Comando Alleato". Lo ha detto Mario Draghi. "Siamo pronti a contribuire con circa 1.400 uomini e donne dell'esercito, della Marina e dell'Aeronautica, e con ulteriori 2.000 militari disponibili. Le forze saranno impiegate nell'area di responsabilità della Nato".

11:29 - MOSCA: "CI VENDICHEREMO CONTRO SANZIONI" "Ci vendicheremo contro le sanzioni dell'Occidente. Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghiei Lavrov, ribadendo che la Russia intende «liberare gli ucraini dall'oppressione".

11:02 - SPOSTATA LA FINALE DI CHAMPIONS La Uefa ha privato la Russia della finale di Champions League di quest'anno. Lo ha annunciato l'organizzazione. La finale del torneo di calcio per club più prestigioso del mondo sarà spostato da San Pietroburgo a Parigi. 

10.38 - LA RUSSIA CHIUDE SPAZIO AEREO A VOLO GB La Russia ha deciso di chiudere agli aerei britannici il suo spazio aereo. E' la risposta alle sanzioni imposte da Londra alla compagnia Aeroflot dopo l'invasione dell'Ucraina.

10:26 - TRUPPE RUSSE GIA' A KIEV Fonti militari ucraine riferiscono che le prime truppe russe sarebbero già entrate nella città di Kiev.  E' stata attivata l'allerta aerea su tutta la città di Kiev, dove sono stati uditi spari ed è in corso uno scontro nei pressi dei palazzi del governo.

10:10 - AUMENTO RADIAZIONI A CHERNOBYL L'Agenzia nucleare ucraina ha dichiarato di aver registrayo un aumento dei livelli di radiazioni sul sito della centrale atomica di Chernobyl, da ieri in mano alle forze armate russe. Il ministero della Difesa russo, dal canto suo, ha indicato che i livelli sono nella norma.

10:01 - LA CINA SI OPPONE ALLE SANZIONI ALLA RUSSIA La Cina «si oppone a qualsiasi sanzione illegale che leda i diritti e gli interessi legittimi della Russia». Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin, secondo cui «gli Stati Uniti hanno imposto più di 100 sanzioni alla Russia dal 2011», che sono risultati strumenti «non fondamentali ed efficaci per risolvere i problemi». 

09:59 - SETTEMILA MILITARI USA IN EUROPA Il Segretario alla Difesa americano ha ordinato il dispiegamento di 7mila militari statunitensi in Europa. A dichiararlo ai giornalisti è stato un alto funzionario della difesa poco dopo l'annuncio del presidente Joe Biden, che ha annunciato di aver autorizzato "il dispiegamento di forze aeree e di terra già di stanza in Europa" in Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia e Romania.

09:51 - TRUPPE RUSSE A 10 KM DA KIEV Le forze russe sono entrate nel distretto di Obolon a Kiev", a circa 10 chilometri dal centro della capitale ucraina. E' quanto si legge in un tweet di Kyiv Independent, secondo cui ci sono combattimenti con i militari ucraini e il ministero della Difesa chiede agli abitanti di rimanere in casa.  Il ministero ha invitato i civili a resistere, chiedendo di "informare su movimenti di truppe, preparare molotov e neutralizzare il nemico".

09:50 - POPOLAZIONE IN FUGA: 15 ORE DI CODA Chi cerca di lasciare in auto l'Ucraina diretto in Ungheria e Polonia puo' stare in coda fino a 15 ore: e' quanto si legge sul Guardian che riporta la testimonianza di un suo inviato sul posto. Nonostante l'ordine di mobilitazione generale, che impedisce alla maggior parte degli uomini di lasciare il Paese, molte famiglie si mettono in fuga al completo, per separarsi alla frontiera. Con il richiamo dei riservisti, anche gli uomini fino a 60 anni sono coinvolti, segnala il quotidiano britannico. La "fuga" dal Paese e' resa ancora piu' complicata dalla carenza di carburante e dalla riduzione dei voli internazionali. 

09:44 - DRAGHI AL G7: CRISI POTREBBE ESSERE LUNGA, PREPARIAMOCI "Siamo tutti molto colpiti da quanto è avvenuto stanotte. Questa crisi potrebbe durare a lungo, dobbiamo essere preparati". E' un passaggio dell'intervento di Mario Draghi al G7 ieri sulla crisi in Ucraina. "Voglio ringraziare gli Stati Uniti e il Presidente Joe Biden per la condivisione di informazioni in queste settimane, e la Commissione Europea per la buona proposta di sanzioni che è sul tavolo", ha sottolineato il premier. "Sulle sanzioni, siamo completamente allineati alla Francia, alla Germania, all'Unione Europea. Dobbiamo essere uniti, fermi, decisi e dobbiamo riaffermare in ogni possibile momento il nostro pieno sostegno all'Ucraina'', ha detto Draghi.

09.35 - PRESO PIENO CONTROLLO DI CHERNOBYL  "Le unità delle forze aviotrasportate russe hanno preso il pieno controllo del territorio nell'area della centrale nucleare di Chernobyl". Lo ha affermato il generale russo, Igor Konashenkov, in dichiarazioni riportate stamani da Sputnik in cui ha parlato di un "accordo con un battaglione distinto a difesa dell'impianto nucleare dell'Ucraina sulla sicurezza congiunta delle unità e del sarcofago della centrale nucleare di Chernobyl". 

09:26 - MISSILI VICINO AL CENTRO DI KEV Stando a quanto riporta Sky News, un'alta colonna di fumo si è alzata in questi istanti non lontano dal centro.Intanto proseguono i combattimenti in varie parti del Paese. Lo Stato maggiore dell'esercito segnale che il gruppo corazzato delle truppe russe hanno cercato di sfondare dell'insediamento di Trochizbenka. Qui i soldati ucraini hanno distrutto 2 carri armati russi e 1 veicolo da combattimento e hanno costretto i russi alla ritirata. A Obolon vengono invece segnalati trasferimento delle attrezzature.

09.20 - BOMBE SU SCUOLA. DUE INSEGNANTI MORTI Due insegnanti sono stati uccisi da un bombardamento su una scuola a Gorlovka, nell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk. Lo rende noto il sindaco della città, Ivan Prikhodko. "Due insegnanti - le sue parole su Telegram - sono stati uccisi in un attacco alla scuola numero 50". Prikhodko ha aggiunto che c'è anche una persona ferita.

09:12 - TRUPPE RUSSE ENTRETANNO OGGI A KIEV Un alto funzionario ucraino, sotto anonimato, ha dichiarato a Reuters che le truppe russe entreranno nella periferia di Kiev già oggi. La stessa fonte ha dichiarato che le forze ucraine stanno combattendo su quattro fronti nonostante siano in numero inferiore a quelle russe.

09:06 - BORSE: ANCHE MILANO APRE IN DECISO RIALZO La borsa di Milano ha aperto in deciso rialzo, in linea con il rimbalzo dei mercati globali dopo la giornata nera di ieri, con l'avvio dell'invasione russa dell'Ucraina. L'indice Ftse Mib sale dell'1,01% a 25.132,19 punti. 

08:53 - DA ROMANIA E POLONIA FRONTIERE APERTE «Questa notte Romania e Polonia hanno aperto le frontiere. Fanno passare donne, bambini e anziani. C'è assistenza aiuto e sostegno per i profughi appena passato il confine. Ci sono lunghe code ma ci si muove. È permesso il passaggio con qualsiasi documento che dimostra l'identità». Lo afferma Fabio Prevedello, presidente della Associazione europea Italia-Ucraina.

08:50 - DUE POTENTI ESPLOSIONI NEL CENTRO DI KIEV Due esplosioni sono state udite poco fa nel centro di Kiev. Sebbene non ci siano informazioni ufficiali in merito, l'allerta aerea nel centro della città non è stata comunque annunciata. "Gli attacchi a Kiev con missili da crociera o balistici sono appena ripresi. Ho appena sentito due potenti esplosioni", ha scritto su Telegram il ministero dell'Interno Anton Gerashchenko. Da parte sua il deputato popolare Oleksiy Honcharenko (Solidarietà europea), a sua volta, ha scritto: "Le difese aeree di Kiev stanno abbattendo i missili lanciati dagli occupanti". Nel frattempo Gerashchenko ha chiarito che "Le esplosioni sono state quelle che hanno provocato le nostre difese antiaeree... Secondo le informazioni della sala operativa, un aereo nemico è stato abbattuto dalle forze di difesa aerea ucraine e si è schiantato nel distretto di Darnytskyi vicino a una casa in via Koshytsia 7a".

08:40 - FRANCIA PRONTA AD AIUTARE "SE NECESSARIO" La sicurezza del presidente ucraino è in gioco, la Francia è pronta "ad aiutare se necessario". Lo afferma il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian.

08:30 - MINISTRA ESTERI GB: "DA RUSSIA ATTACCO BARBARO E INGIUSTIFICATO" La ministra degli Esteri britannica Liz Truss ha criticato oggi in un tweet l'attacco della Russia all'Ucraina definendolo "barbarico" e "ingiustificato", ed ha ribadito il sostegno di Londra a Kiev. "Solidarietà con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba e il popolo ucraino. L'assalto di Putin all'Ucraina è barbarico, ingiustificato e mostra un insensibile disprezzo per la vita umana", ha scritto Truss. "Continueremo a ritenere Putin responsabile e rimarremo saldi nel nostro sostegno". 

08:20 - MINISTRO DIFESA GB: "UCCISI 450 MILITARI RUSSI, PER ORA FALLITI OBIETTIVI" Nel primo giorno di attacco la Russia ha fallito i suoi obiettivi principali. E' quanto sostiene il segretario alla Difesa britannico Ben Wallace, secondo cui finora Mosca ha perso 450 soldati nell'operazione in Ucraina. Parlando con Sky News, Wallace ha citato informazioni di intelligence secondo cui la Russia è "indietro rispetto al suo piano auspicato" e "ha mancato nel primo giorno il raggiungimento dei suoi obiettivi principali"

08:05 - STRETTA UE PER COLPIRE INDUSTRIA RUSSA E SISTEMA BANCARIO Sanzioni durissime, sempre pronti 'a tutti i livelli' a indurirle ancora di più. Anche a rafforzare la presenza militare nel fianco est: per esempio, il presidente francese ha annunciato il dispiegamento di ulteriori forze militari francesi in Romania nel quadro Nato. Nello stesso tempo, ha dichiarato, 'può essere utile lasciare aperta la strada del dialogo" con Putin. E' questa la linea scelta dal Vertice Ue che si è concluso nella notte a Bruxelles. Il secondo 'pacchetto' che sarà adottato formalmente oggi per entrare in vigore dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale Ue, ha lo scopo di sfiancare l'economia russa in tempi abbastanza rapidi. Non si spinge a escludere la Russia dal sistema degli scambi bancari internazionali Swift, ma questa 'arma' resta nel cassetto semiaperto. Tra le misure annunciate il divieto di esportare aerei, parti e attrezzature dall'industria aeronautica e spaziale in Russia, nonché le tecnologie di raffinazione per l'industria petrolifera. Le restrizioni all'esportazione riguarderanno anche i beni a duplice uso (civili e militari). Alle banche Ue sarà vietato accettare depositi da cittadini russi di oltre 100 mila euro e diverse società statali russe avranno il loro accesso ai finanziamenti europei bloccato. Il 'conto' presentato dalla numero 1 della Commissione von der Leyen e' questo: 'Viene ridotto l'accesso della Russia ai più importanti mercati dei capitali. Ora ci rivolgiamo al 70% del mercato bancario russo, alle principali società statali, compreso il settore della difesa. Queste sanzioni aumenteranno gli oneri finanziari della Russia, aumenteranno l'inflazione ed eroderanno gradualmente la base industriale russa'. 

07:59 - DUDA: "SITUAZIONE A KIEV MOLTO DIFFICILE" Dopo una conversazione con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente della Polonia Andrzej Duda ha definito la situazione a Kiev "molto difficile" e ci sono morti. "Al mattino, i russi hanno iniziato a bombardare la citta'. I droni lanciano bombe sugli edifici residenziali. Le persone stanno morendo. Questo e' un ovvio atto di terrore per spezzare il morale, ma c'e' un'enorme determinazione a difendere la capitale", ha scritto il presidente polacco. 

07:53 - A KIEV SUONANO NUOVAMENTE LE SIRENE D'ALLARME Suonano di nuovo le sirene di avvertimento a Kiev, mentre le autorità locali esortano i residenti a nascondersi nei rifugi antiaerei. "È un allarme antiaereo! Mettetevi subito al riparo nel rifugio più vicino", ha annunciato poco fa il servizio stampa dell'amministrazione comunale. Lo riporta Interfax.

07:44 - BANCA CENTRALE RUSSA SOSTERRà LE BANCHE SANZIONATE DAGLI USA La Banca centrale della Russia ha annunciato misure per sostenere le banche russe sanzionate dagli Stati Uniti. "La Banca di Russia e il governo russo forniranno tutta l'assistenza necessaria alle banche sanzionate dagli stati occidentali", comprese le due maggiori banche del paese, VTB e Sberbank. Le altre banche colpite dalle sanzioni sono Sovcombank PJSC, Novikombank JSC, Otkritie Financial Corporation PJSC Bank; PJSC Promsvyazbank e JSC CB Russia. 

07:40 - KIEV: TENTATIVI DI SFONDAMENTO RUSSO NEL DONBASS MA "TUTTO SOTTO CONTROLLO" Secondo le stime fornite dal governo di Kiev, le forze di difesa ucraine avrebbero inflitto circa 800 vittime agli attaccanti russi, anche se non è stato specificato se questo numero, peraltro non confermato da Mosca, riguardi solo i morti o anche e feriti. Intanto nella notte sono proseguiti gli scontri nel Donbass dove, come si legge in un comunicato del ministero della Difesa di Kiev, "I nemici hanno cercato di penetrare attraverso le difese delle truppe ucraine ma sono stati identificati e distrutti". Gli attacchi notturni sono avvenuti vicino a Shchastya, Stanytsia Luhanska, Lobachevo e Belovodsk dove sono entrati in azione "gruppi di sabotatori" con l'intento di creare un varco che permettesse di aggirare le difese ucraine. Dunque "Alle 7 del 25 febbraio (le 6 italiane, ndr), la situazione nel distretto operativo di Donetsk rimane sotto controllo". La nota sottolinea che "le truppe russe continuano a sparare sulle posizioni delle forze di difesa, sulle città e sulle infrastrutture civili". Anche le postazioni ucraine stanno rispondendo con l'artiglieria ai proiettili russi. "Le forze combinate mantengono con sicurezza le loro posizioni e danno un discreto rifiuto agli invasori", conclude la nota ucraina.

07:38 - RUSSI PROSSIMI A ENTRARE IN VILLAGGIO VICINO A KIEV Le forze russe sono vicini a entrare a Vorzel e nei villaggi attorno alla periferia di Kiev, secondo il viceministro della Difesa ucraina Hanna Malyar. 

07:30 - CORTE PENALE INTERNAZIONALE PRONTA A INDAGARE SU CRIMINI La Corte penale internazionale ha dichiarato di seguire gli sviluppi in Ucraina con crescente preoccupazione, secondo Reuters: monitorerà da vicino la situazione e i procuratori potrebbero indagare su eventuali crimini contro l'umanità o crimini di guerra commessi in Ucraina.

07:27 - USA: ZELENSKY RESTA OBBIETTIVO PRINCIPALE Volodymyr Zelensky resta "un obiettivo principale per l'aggressione russa". Lo ha detto alla Cnn il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Ned Price. Zelensky, ha affermato, "rappresenta in molti modi, personifica persino, le aspirazioni democratiche e le ambizioni dell'Ucraina, del popolo ucraino" e quindi "certamente rimarrebbe un obiettivo principale per l'aggressione russa". "Nelle prossime ore, nei prossimi giorni" il presidente ucraino e il suo staff "decideranno in base a ciò che è nel loro interesse migliore, nell'interesse degli ucraini, dello Stato ucraino", ha proseguito Price dopo che il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha detto di essere "convinto" che Vladimir Putin stia cercando di rovesciare il governo ucraino. Alla Abc ha spiegato che "parte del piano russo è stato mettere in pericolo Kiev, per assaltare la capitale, e attaccare poi altre grandi città". "Stiamo assistendo all'arrivo di forze da nord, da est, da sud", ha aggiunto, dicendo tuttavia di essere certo che "democrazia e indipendenza dell'Ucraina prevarranno".

07:25 - BORSA DI TOKYO CHIUDE POSITIVA La Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo, riuscendo cosi' nel rimbalzo dalle perdite delle sessioni precedenti e dopo i guadagni di Wall Street nonostante l'invasione russa dell'Ucraina. L'indice di riferimento Nikkei 225 e' salito dell'1,95% a 26.476,50 in chiusura, mentre il piu' ampio indice Topix ha guadagnato l'1% a 1.865,66 punti. 

07:18 - MINISTRO INTERNI DI KIEV: "OGGI SARÀ IL GIORNO PIÙ DIFFICILE" Si va stringendo la morsa su Kiev. Nella notte, i missili russi hanno continuato a colpire la città, verso la quale stanno convergendo due colonne nemiche, una penetrata dalla Bielorussia e una dalla Russia. Secondo il ministro degli Interni Anton Gerashchenko, il piano dell'esercito di Mosca è quello di sfondare con colonne di carri armati provenienti dalle direttrici di Ivankov e Chernihiv le difese che proteggono la capitale. "Oggi sarà il giorno più difficile. Il piano del nemico è di sfondare con colonne di carri armati da Ivankov e Chernihiv a Kiev. I carri armati russi 'bruciano benè quando i nostri ATGM - Stugny, Corsairs e regali dei nostri alleati NWLAW e Javelin - li colpiscono. I Difensori di Kiev sono pronti!" - ha scritto su Telegram Gerashchenko. "La Russia ha già perso in Ucraina 800 uomini - ha poi aggiunto - e le perdite nemiche includono sette aerei, sei elicotteri, 130 veicoli blindati e oltre 30 carri armati.

07:08 - FATTO ESPLODERE PONTE PER FERMARE FORZE RUSSE Il ministero della Difesa ucraino ha reso noto che i militari hanno fatto esplodere un ponte sul fiume Teteriv, a Ivankiv, una cinquantina di chilometri a nord di Kiev per bloccare l'avanzata delle forze russe verso la capitale

07:05 - LE BORSE ASIATICHE RIMBALZANO DOPO IL CALO DI IERI Le Borse asiatiche rimbalzano all'indomani del forte calo legato all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Gli investitori valutano meno pesanti delle attese le sanzioni imposte alla Russia. In terreno positivo si muovono Tokyo (+1,86%), Shanghai (+0,83%), Shenzhen (+1,44%), Seul (+1,19%) e Mumbai (+2,8%). In controtendenza Hong Kong (-0,26%). I mercati asiatici sono sostenuti dall'andamento positivo dei titoli tecnologici.

06:54 - ABBATTUTO UN AEREO RUSSO SU KIEV Le forze ucraine hanno abbattuto un aereo russo su Kiev. Lo ha reso noto un consigliere del ministero dell'Interno, secondo cui un edificio residenziale di nove piani è in fiamme dopo che l'aereo è precipitato nella capitale.

06:51 - A KIEV RISUONANO ANCORA LE SIRENE Risuonano le sirene a Kiev, sotto attacco da stamattina. Le autorità locali hanno allertato la popolazione e chiesto di recarsi nei rifugi. Lo riportano i media locali. 

06:49 - MORTI E FERITI PER MISSILE RUSSO AD UN POSTO DI FRONTIERA Il servizio delle guardie di frontiera ucraino ha reso noto che una delle sue unità nella regione sudorientale di Zaporizhzhya è stata colpita da missili russi intorno alle 3:30 di oggi (ora italiana). Ci sono morti e feriti dell'unità di Prymors'ky Pasad. 

06:46 - ZELENSKY: "LE SANZIONI NON SONO SERVITE, SIAMO RIMASTI SOLI" L'Ucraina è rimasta sola, il mondo guarda cosa sta accadendo qui da lontano, ha dichiarato il presidente ucraino Vladimir Zelensky in un nuovo discorso, mentre le forze russe sono a poche decine di chilometri da Kiev. "Le sanzioni non sono riuscite a convincere la Russia a desistere", ha affermato.

06:44 - SINDACO KIEV: TRE FERITI DOPO ATTACCHI MISSILISTICI Almeno tre persone sono rimaste ferite, una delle quali in modo critico, dopo l'attacco missilistico condotto dalle forze russe prima dell'alba su Kiev. Lo ha riferito il sindaco della capitale Vitali Klitschko, che ha parlato della caduta di un missile su "un edificio residenziale in via Kosice".

06:42 - MISSILI BALISTICI SU KIEV Poco prima delle 7 ora locale, le 6 in Italia, sono suonate le sirene degli allarmi antiaereo a Kiev e a Leopoli, nell'ovest del Paese. La capitale ucraina prima dell'alba è stata colpita da un attacco "con missili cruise o balistici", ha detto il consigliere del ministero dell'Interno Anton Gerashchenko, mentre la Cnn ha parlato di due forti esplosioni nel centro di Kiev e di una terza a distanza.

06:39 - UNA RAGAZZA A KIEV: "VOGLIONO OCCUPARE LA CITTÀ, È FOLLIA "Proviamo a uscire dalla metropolitana e ad andare a casa di un'amica per mangiare qualcosa. Poi decideremo cosa fare; qui tutti dicono che i militari russi vogliono occupare Kiev". A parlare con l'agenzia Dire questa mattina è una ragazza di 20 anni, incontrata nella capitale alcuni giorni fa. Con lei, questa notte, in una stazione sotterranea per proteggersi in caso di bombardamenti, ci sono altre ragazze e ragazzi. "In questo momento non si sentono esplosioni, sto bene, ancora all'interno della metropolitana" dice la giovane, che lavora nel settore creativo. "Vedo che però alcune persone stanno uscendo fuori: proveremo anche noi". Nel rifugio, durante la notte, in tanti sono riusciti a restare connessi a internet. La ragazza ha ascoltato il videomessaggio del presidente Volodymyr Zelensky, che ha denunciato l'ingresso nella capitale di gruppi di "sabotatori" sostenendo che per le forze armate di Mosca il capo dello Stato è "l'obiettivo numero uno da eliminare". La ragazza continua: "Qui tutti dicono che i russi vogliono occupare Kiev e che il presidente Vladimir Putin intenda prendere il potere in Ucraina; pare sostenga di volere di liberare il popolo ucraino ma sarebbe invece meglio che liberasse la sua testa da questi pensieri, assurdi e diabolici". Nella notte nella capitale si sono verificate esplosioni. I servizi di soccorso hanno confermato che due palazzi, con appartamenti dove vivono famiglie, sono in fiamme nel settore sud-orientale della città, nell'area di Darnytskyi.

06:31 - AERONAUTICA PROTEGGE KIEV, ABBATTUTI DUE DRONI "L'Aeronautica delle Forze Armate dell'Ucraina protegge il cielo sopra Kiev. Dopo le 04:00 (le 5:00 in Italia) il sistema di difesa aerea ucraino ha abbattuto due doni mortali dei 'fratelli' sulla capitale". Così lo Stato maggiore ucraino in un post su Facebook.

06:25 - USA, CITTADINI AMERICANI LASCINO IL PAESE IMMEDIATAMENTE "I cittadini americani in Ucraina dovrebbero partire immediatamente se è sicuro farlo usando qualsiasi opzione di trasporto commerciale o privata via terra", lo riferisce l'ambasciata americana a Kiev allertando gli americani ancora nel Paese.

06:16 - MINISTRO: "BOMBARDAMENTI TERRIBILI SU KIEV" "Terribili bombardamenti missilistici su Kiev. L'ultima volta che la nostra capitale aveva visto una cosa del genere era stato nel 1941, quando era stata aggredita dalla Germania nazista": lo ha scritto stamane Dmytro Kuleba, ministro degli Esteri dell'Ucraina. In un messaggio diffuso su Twitter il dirigente ha aggiunto: "Allora l'Ucraina sconfisse quel male e lo sconfiggerà ancora oggi. Fermate Putin. Isolate la Russia. Rompete tutte le relazioni. Cacciate la Russia"

06.10 - DUE PALAZZI IN FIAMME A KIEV Due palazzi che ospitano appartamenti sono in fiamme nel settore sud-est di Kiev: lo indicano foto diffuse dai servizi di soccorso dell'Ucraina, rilanciate anche da testate locali. Secondo le ricostruzioni disponibili, l'incendio sarebbe divampato dopo che un aereo, verosimilmente russo, è stato intercettato in volo dalla contraerea. Stando al quotidiano Kyiv Independent, almeno tre persone sono rimaste ferite in modo grave. I soccorritori hanno riferito di un rischio di crollo. In precedenza funzionari del ministero dell'Interno dell'Ucraina avevano detto dell'abattimento di un caccia nel settore di Darnytskyi, in una zona residenziale, nel settore sud-orientale della capitale.  06:00 - RUSSI BOMBARDANO AEROPORTO NEL NORD-OVEST Le forze russe hanno iniziato alle 6.10 (le 5.10 ora italiana) a bombardare l'aeroporto di Velyka Omelyana, a 4 chilometri da Rivne, cittadina del nordovest dell'Ucraina a circa 300 chilometri da Kiev e 160 dal confine con la Polonia. Lo ha riferito il capo dell'Aeronautica militare nello scalo. Alcuni residenti testimoniano di violente esplosioni. L'attacco è confermato anche dalle autorità locali. Secondo i militari, c'è stata un'esplosione che ha distrutto la pista di riserva. Nessuno è rimasto ferito, hanno aggiunto.

05:40 - FORZE RUSSE AD UNA TRENTINA DI CHILOMETRI DA KIEV Forze meccanizzate russe entrate in Ucraina attraverso la Bielorussia si troverebbero a una trentina di chilometri della capitale Kiev, secondo quanto comunicato ieri sera da alti funzionari dell'amministrazione Biden ai deputati della Camera Usa. I funzionari, secondo la Cnn, che cita due fonti, hanno indicato anche un altro contingente entrato in Ucraina dalla Russia un po' più distante, ma entrambi diretti a Kiev con l'obiettivo di circondare la città e rovesciare il governo ucraino. 

05:20 - DIFESA UCRAINA: 'RUSSIA HA GIÀ PERSO 800 UOMINI' Le forze russe "hanno già perso circa 800 uomini", secondo il ministero della Difesa ucraino. "Le perdite includono anche sette aerei, sei elicotteri, 130 veicoli corazzati da combattimento e oltre 30 carri armati", ha aggiunto, citato dal Kyiv Independent

04:50 - MISSILI SU KIEV, AEREO RUSSO CADE SU EDIFICIO Un pesante attacco aereo con missili e armi pesanti ha colpito nella notte la capitale ucraina Kiev, ma "la difesa aerea della città ha respinto con successo l'assalto". Lo riferiscono i media locali precisando che i frammenti di un aereo russo, presumibilmente un drone, e una serie di missili sono stati intercettati e sono caduti su due edifici residenziali. Gli edifici, situati nella parte orientale della città sono andati a fuoco e tre persone sono rimaste ferite, una delle quali versa in condizioni critiche, ha detto il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko.

04:39 - MEDIA, TRUPPE RUSSE A 32 CHILOMETRI DA KIEV Le forze meccanizzate russe che erano entrate in Ucraina attraverso la Bielorussia si troverebbero a circa 20 miglia (32 chilometri) da Kiev, secondo due fonti riportate dalla Cnn. Un secondo contingente, entrato in Ucraina dalla Russia, sarebbe un po' più distante ma sempre in movimento verso Kiev con l'obiettivo di circondare la città e rovesciare il governo ucraino.

04:30 - MEDIA, CHECKPOINT RUSSI SULL'AUTOSTRADA SUMY-KIEV Militari russi hanno installato dei posti di blocco stradali sull'autostrada Kiev-Sumy. Lo ha detto al Kyiv Independent il governatore dell'Oblast di Sumy, Serhiy Zhyvytskiy, precisando che molte delle città della regione settentrionale dell'Ucraina sono state circondate dalle forze russe. Un folto gruppo di soldati - ha aggiunto - si sta muovendo dalla regione di Sumy ormai occupata verso Kiev.

04:14 - MEDIA, ABBATTUTO MISSILE O AEREO RUSSO SU KIEV Le forze ucraine potrebbero aver abbattuto un missile o un aereo russo sulla capitale Kiev, secondo fonti della Ukrainska Pravda. Sarebbe questa la fonte delle forti esplosioni udite poco fa nel centro della città. Intorno alle 4.30 ora locale (le 3.30 in Italia) i residenti nell'area di Osokorki hanno sentito due potenti esplosioni. "Gli attacchi a Kiev con missili da crociera o balistici stanno continuando", ha scritto su Telegram Anton Gerashchenko, consigliere del ministro dell'Interno. Rottami sarebbero caduti su una casa, dove è scoppiato un incendio.

04:12 - CASA BIANCA, OGGI VERTICE NATO STRAORDINARIO Joe Biden parteciperà oggi ad un summit virtuale straordinario con i leader dei Paesi Nato per fare il punto della situazione sull'attacco della Russia all'Ucraina. Lo riferisce la Casa Bianca, annunciando il videocollegamento per le 9.00 ora locale (le 15 in Italia).

03:32 - GOVERNO, KIEV COLPITA DA MISSILI Kiev è stata colpita da missili da crociera o balistici: lo ha comunicato un consigliere del ministero degli Interni ucraino, Anton Gerashchenko. "Gli attacchi a Kiev con missili da crociera o balistici sono ripresi", ha detto. Una team della Cnn sul campo ha riferito di aver sentito due forti esplosioni nel centro di Kiev e una terza in lontananza.