Elefanti pigmei e leoni bianchi danno spettacolo. E studi scientifici

Animali esotici e rari al Safari Park di Varallo Pombia

Un elefante

Un elefante

Varallo Pombia, 18 agosto 2017 - Animali, certo, ma anche spettacoli e parco divertimenti. È il Safari Park di Varallo Pombia, parco safari, divertimenti e faunistico istituito nel Comune di Pombia in provincia di Novara da Angelo Lombardi nel 1976, inizialmente con il nome di Zoo Safari. Dopo il graduale declino della vecchia struttura, rilevata da Orfeo Triberti, proprietario dal 1999, il parco ha assunto il nome attuale e subìto una notevole ripresa ed espansione negli anni successivi. Oggi si compone di due aree distinte: il parco divertimenti con una trentina di giostre e con animali chiusi nei recinti, e il parco safari dove gli animali vivono in libertà e sono osservabili dai visitatori dalle macchine o da appositi trenini.

Esteso su 400mila metri quadrati e con capienza per 600 animali, il parco ha stipulato un accordo di collaborazione con la facoltà di Medicina veterinaria dell’Università degli Studi di Torino sui progetti di ricerca che riguardano la patologia e il benessere degli animali allevati e sulla conservazione di alcune specie a rischio d’estinzione. Non è un caso che proprio qui, nel settembre del 2004, dopo 3 mesi di gestazione, Flash e Moon, una coppia di leoni bianchi ospiti del parco, abbia dato alla luce la sua prima cucciolata.

Durante il parto erano però sopraggiunte delle complicazioni che avevano richiesto l’intervento farmacologico e, a partire dal secondo giorno, alla leonessa erano stati sottratti i piccoli a causa di una carenza di latte. Malgrado l’uso di incubatrici e il ricorso all’allattamento artificiale, i cuccioli furono colpiti da un virus che li portò alla morte in meno di un mese. Ma nel 2006 arriva il riscatto: dalla stessa coppia nasce, per la prima volta in Italia, Ashanti, una leonessa bianca. I leoni bianchi - una cucciolata è nata in questi giorni al Safari Park Tagain a Belogorsk, in Crimea - sono rarissimi: si calcola che in tutto il mondo siano un centinaio.

Nel luglio 2011 viene poi istituita dallo stesso Safari Park di Pombia la fondazione senza fini di lucro Sos Elephants, per promuovere la conservazione degli elefanti del Borneo. La sua missione consiste nell’evidenziare la necessità di intraprendere azioni di conservazione immediate, concrete e flessibili per garantire la sopravvivenza a lungo termine degli elefanti pigmei dello Stato di Sabah, nel Borneo. Grazie al successo di Sos Elephants, a cui viene destinata una quota di ogni biglietto d’ingresso, il titolare, Orfeo Triberti, si è posto l’obiettivo di arrivare così a creare, proprio nel Borneo, un’area simile a una riserva, in cui possano vivere e aumentare di numero gli elefanti pigmei. Le missioni della fondazione Sos Elephants consistono nel fornire supporto tecnico, finanziario e amministrativo ai programmi di gestione e protezione delle specie di elefanti presenti nelle loro rispettive aree protette, assistenza nella gestione di zone o roccaforti protette per elefanti nei loro habitat naturali, supporto alle iniziative di riproduzione in cattività.