Pooh al Forum, nostalgia in concerto ad Assago / FOTO

Ad Assago la band per due sere

I Pooh (Alive)

I Pooh (Alive)

Assago, 11 novembre 2016 - Ancora due notti insieme. In quell’interminabile count-down iniziato proprio a San Siro lo scorso giugno, i Pooh tornano oggi e domani alla conquista del Forum. E lo fanno a ranghi serrati, come conferma il (quasi) tutto esaurito per entrambe le repliche. In tre ore di show tornerà il juke-box di tre generazioni, a cominciare da quella “Pierre” a cinque voci in radio dalla settimana scorsa. Frattanto l’ultimo album dal vivo, pubblicato per festeggiare mezzo secolo di storia, veleggia oltre il disco di platino rinnovando l’epopea di “Piccola Katy”, “Giorni infiniti”, “Rotolando respirando” o “Dammi solo un minuto”; una playlist stagionata e da pelle d’oca, magari non sempre sincerissima (qualche traccia di playback), che carezza però ancora i ricordi, tonifica le coscienze, spaziando dal medio evo prog di “Parsifal” al dio delle città di “Uomini soli”. “I concerti avrebbero dovuto essere solo due, a Milano e a Roma, poi ne sono venuti molti altri e ci è sembrato giusto far sì che questo abbraccio finale fosse più esteso -hanno detto- È corretto salutare il nostro pubblico in maniera così ampia, anche perché non abbiamo mai disdegnato i posti meno noti, i piccoli paesini… la fine dei Pooh è una cosa difficile anche solo da immaginare, è un approccio alla vita”.

Tutto, naturalmente, in attesa dell’addio del prossimo 30 dicembre, in quella Bologna che nel 1966 li ha visti nascere e che, ad un pugno di ore dal 2017, ospiterà il loro “ultimo valzer”. “Finire all’Unipol Arena di Bologna questa grande storia è una scelta che tocca profondamente il nostro cuore - ammettono Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian, Stefano D’Orazio e il ritrovato Riccardo Fogli - Sarà una serata fantastica, in un posto bellissimo. A noi piace immaginarla con una marea di persone arrivate da tutta Italia. Abbiamo in animo una festa nel ricordo del nostro fondatore Valerio Negrini, pure lui bolognese, senza cui non saremmo mai arrivati fin qui. Per alcune ore sarà come andare dallo psicologo; d’altronde in 50 anni abbiamo visto nascite e matrimoni, figli e divorzi, traslochi e nuovi amici. È una vita. Confidiamo nel tutto esaurito, così come accaduto in quasi tutte le altre tappe di questo tour d’addio, però non ci saranno altri show. Siamo tutti musicisti e ci rivedrete sotto altre vesti: ma insieme mai più”.

Mediolanum Forum di Assago oggi e domani ore 21