Bookcity compie cinque anni. E si schiera con "Tempo di libri"

Più di mille le iniziative del festival milanese esposte ieri. Il 17 novembre apre la scrittrice turca Elif Shafak

A destra l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, accanto il notaio Piergaetano Marchetti

A destra l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, accanto il notaio Piergaetano Marchetti

Milano, 25 ottobre 2016 - La parola d’ordine è “collaborazione“. E chi , lo scorso anno prima della «guerra» con Torino, pensava che Bookcity potesse diventare il Salone del libro di Milano ha così avuto la sua risposta. La futura “Tempo di libri” e l’evento in programma il mese entrante dal 17 al 20 cammineranno a braccetto e di conserva. «Sono due manifestazioni importanti che hanno già trovato il modo di dialogare - ha spiegato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno - e di fare si che questa centralità, che Milano ha sempre avuto come capitale dell’editoria italiana, venga ulteriormente rafforzata. Credo molto nel modello delle città del libro e della lettura, tra un paio di settimane sarò a Mantova insieme al presidente del Centro per il libro e la lettura Romano Montroni per lanciare un nuovo bando che riguarderà tutto il Paese. Per fare si che altre città diventino città del libro e della lettura come fu nel 2015 Milano».

Il notaio Piergaetano Marchetti, uno dei promotori di Bookcity, arrivato con la prossima edizione al quinto compleanno, ha aggiunto:«Rispondiamo volentieri all’invito a collaborare con Tempo di libri, anche se un primo istinto poteva essere quello di non ragionare di loro ma andare avanti. Ma questo non è nel dna di Bookcity, quindi apriamo le porte a questa collaborazione perché abbiamo testimoniato negli anni un modo di lavorare che negli anni apre e unisce e non che chiude e divide».

Il festivaò si dipanerà per la città con oltre 1000 eventi, vero esempio di “evento diffuso”. Il cuore, però sarà distibuto su 4 sedi principali: il Castello Sforzesco, il Mudec, la Triennale e il teatro Franco Parenti. Ad aprire la manifestazione il 17 la scrittrice turca Elif Shafak che riceverà il sigillo della città di Milano dalle mani del sindaco Giuseppe Sala al teatro Dal Verme. Tra i protagonisti anche Roberto Saviano con il suo nuovo romanzo, “La paranza dei bambini”, in uscita per Feltrinelli. Si aggiungeranno, per non citarne che alcuni, anche lo scrittore cileno Luis Sepulveda, Clara Sanchez, Alessandro Baricco.

Ma idee, letture, incontri sono talmente tanti da vedere rappresentati i migliori autori italiani e coinvolte istituzioni come scuole, biblioteche, associazioni, librerie con iniziative anche «complesse» e non certo popolari come la lettura dell’“Orlando Furioso” o del “Canzoniere” di Petrarca ad oepra delel stesse scolaresche. Fiore all’occhiello “Le voci della città - Una maratona lunga una notte”, 48 ore di reading curata da Daniele Abbado che si svolgerà al Padiglione Visconti nei laboratori del Teatro alla Scala: al testo do Italo Calvino che farà da guida di si intersecheranno altri testi.