Nespoli torna in orbita a 60 anni: Verano fa il tifo

La sorella: «Quando me l’ha detto, gli ho chiesto se fosse diventato matto». E in paese tornano gli striscioni di Laura Ballabio

Paolo Nespoli (LaPresse)

Paolo Nespoli (LaPresse)

Verano Brianza, 4 agosto 2015 - «Finalmente è arrivata la conferma: condivido il suo entusiasmo e tutta Verano Brianza è con Paolo Nespoli, siamo fieri e orgogliosi». A suonare la carica per la terza missione dell’astronauta brianzolo che tornerà nello spazio nel 2017 è il primo cittadino della sua città natale, Renato Casati. La bandiera italiana tornerà a sventolare a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. A portarla sarà ancora una volta l’astronauta veranese Paolo Nespoli che per la terza volta salirà a bordo della Stazione spaziale internazionale, nella missione che prenderà il via il 30 maggio 2017.

A 58 anni il veranese ormai diventato un veterano delle missione nello spazio tornerà così in orbita nella missione Expedition 52, ben 6 anni dopo l’ultima sua missione Expedition 27 durante la quale Nespoli rimase nello spazio per ben 157 giorni. Il suo futuro viaggio avverrà insieme al cosmonauta Fyodor Yurchikhin e all’astronauta Nasa Jack Fisher. Nespoli dovrebbe raggiungere la Stazione spaziale internazionale a bordo della navicella russa Soyuz.

Paolo Nespoli diventerà l’astronauta europeo più anziano ad andare nello spazio. Il 6 aprile del 2017 festeggerà infatti i 60 anni di età, superando il primato europeo del francese Jean Loup Chrètien che nel 1997, a 59 anni, si recò sulla stazione russa Mir con lo Space Shuttle Altantis dopo tre missioni consecutive sul veicolo russo Soyuz.  Il più vecchio, invece, ad andare nello Spazio è stato John Glenn, che fu il primo statunitense ad entrare in orbita terrestre il 20 febbraio 1962, e nel 1998, a 77 anni, viaggiò con la missione STS-95.  Nel curriculum dell’ingegnere veranese le due precedenti esperienze maturate negli ultimi anni sulla Stazione spaziale internazionale Iss. La prima nell’ottobre del 2007, la seconda sei mesi a cavallo tra il 2010 e il 2011. «Lavoreremo per focalizzarci sul’educazione e le scuole, per fare in modo di lanciare un grande messaggio; scienza, tecnologia, ingegneria, matematica, fisica, sono delle cose importanti su cui concentrarsi per andare avanti. In futuro ci saranno molti più astronauti italiani, andremo su Marte e forse anche oltre». Così ha detto l’astronauta brianzolo, nel corso della presentazione della missione, a Roma. Intanto a Verano Brianza, in attesa di partire, i sostenitori di Nespoli cominciano a fare il tifo per il loro Paolo. Nel negozio di fiori di via Preda, la cugina Giusy ha rispolverato il cartello realizzato per l’ultima missione nel 2010-2011. Dalla sua Verano già tutti sono pronti a sostenere l’astronauta brianzolo nella sua nuova missione. «Siamo emozionati e molto contenti per Paolo e anche mamma e papà se fossero ancora qui lo sarebbero – ha raccontato la sorella Antonella –. Devo ammettere che otto mesi fa quando ci ha parlato di una possibile missione gli ho detto: “Paolo ma sei matto alla tua età”». Gli storici amici del «Toto13», quelli che l’astronauta non manca mai di andare a trovare quando torna a vsitare la sua Brianza, gli augurano di esaudire il suo grande desiderio, fare la passeggiata nello spazio. «Ci ha sempre detto che avrebbe voluto tornare nello spazio – raccontano – Gli auguriamo di partire e magari di dare la passeggiata spaziale che ancora gli manca».