Legnano vieta il centro alle bici, il sindaco: "Pericolose per i pedoni"

Il provvedimento scatterà nel periodo delle festività natalizie

DECISIONE CHE FA DISCUTERE Gianbattista Fratus, sindaco  di Legnano

DECISIONE CHE FA DISCUTERE Gianbattista Fratus, sindaco di Legnano

Legnano, 7 novembre 2017 - In barba allo spirito natalizio che dovrebbe rendere tutti più buoni, d’ora in avanti, a partire proprio dalle prossime feste, nell’isola pedonale del centro di Legnano le biciclette andranno rigorosamente portate a mano, mentre pattini e skateboard, così come le partitelle di calcio improvvisate, saranno completamente banditi da tutta la zona, pena 50 euro di sanzione. Lo ha stabilito con un’ordinanza il Comune del Milanese amministrato dal sindaco Gianbattista Fratus (Lega Nord) facendo venire meno una deroga che, fino ad oggi, aveva consentito una certa libertà d’azione a ciclisti, pattinatori e calciatori amatoriali. 

Le troppe proteste ricevute, dai commercianti in primis che non tollerano, Natale o meno, elementi di disturbo allo shopping; le iniziative previste nel periodo delle feste e, non ultimo, il presunto decoro complessivo dell’area, hanno però spinto il Comune a cambiare registro: festa finita, vien da dire. Gli amministratori cittadini nell’ordinanza giustificano la scelta con il fatto che «la circolazione dei velocipedi nella zona a traffico limitato del centro città ha causato numerosi inconvenienti a danno dei pedoni» e che «sono molteplici gli esposti dei cittadini che denunciano la velocità sostenuta dei ciclisti in qualsiasi condizione di traffico». A quanto pare sono stati gli stessi commercianti della Ztl, molto frequentata dai pedoni impegnanti nello shopping, a chiedere, con un documento presentato a metà settembre, di porre rimedio alla situazione e di vietare espressamente il transito alle biciclette. E anche a chi vuol fare due tiri al pallone o ama andare in skateboard. 

Prevedendo un afflusso ancora maggiore con l’avvicinarsi delle festività gli amministratori, messo in soffitta lo spirito natalizio per assecondare un più pragmatico senso degli affari, sono passati all’azione cancellando, seppur in via sperimentale, abitudini consolidate. Gli unici a essere graziati saranno i bimbi: tutti questi divieti valgono solo se ciclisti, giocatori di calcio e skateboarder hanno più di 6 anni di età. I più piccoli avranno ancora uno spazio di libertà garantito anche nella piazza centrale della città, con una sola incognita: in mancanza di coetanei in zona potranno «palleggiare» con il genitore evitando la multa?