Inquinamento, smog oltre i limiti: previsioni negative

Solo Sondrio, Lecco e Como si salvano al momento. Monza Brianza, Cremona e Milano le province dove si registrano i valori più alti di pm10

Smog (Businesspress)

Smog (Businesspress)

Milano, 7 dicembre 2016 - Con il vento debole e l'inversione termica al suolo nelle ore più fredde stanno favorendo l'accumulo di inquinanti nell'atmosfera, in particolare nelle aree pianeggianti della Lombardia, dove le concentrazioni di pm10 sono risultate superiori ai limiti. Questo nonostante le concentrazioni di particolato rilevate nel 2016 siano risultate fino ad oggi tra le più basse mai registrate.

In tutti i capoluoghi lombardi, con l'eccezione di Como, Lecco e Sondrio, le concentrazioni di pm10 misurate dalle stazioni della rete di rilevamento di Arpa Lombardia hanno superato i 50 mg/m3. Questi i valori di pm10 (mg /m3) più alti registrati martedì 6 dicembre in ciascun capoluogo: Monza e Brianza 88, Cremona 85, Milano 77, Mantova 74, Brescia 70, Lodi 66, Bergamo 62, Pavia 56, Varese 52, Sondrio 44, Como 40, Lecco 36.

Ai fini dell'applicazione del 'Protocollo per l'attuazione di misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria' sono, quindi, stati raggiunti sette giorni consecutivi di superamento della prima soglia in provincia di Brescia, sei in quella di Cremona, cinque a Mantova, quattro a Bergamo, Lodi, Milano, Monza e Brianza, Pavia e Varese. Le odierne condizioni di stabilità associate all'alta pressione insistente sull'Europa, con assenza di precipitazioni, venti da calmi a deboli e fenomeni di inversione termica al suolo, persisteranno ancora nei prossimi giorni favorendo un ulteriore accumulo degli inquinanti e il probabile superamento diffuso dei limiti fino a sabato prossimo.