Da oggi coprifuoco alle 24: cosa cambia da lunedì 7 giugno

Nuovi ingressi in zona bianca, intanto la Lombardia aspetta il proprio turno

Coprifuoco a Milano

Coprifuoco a Milano

"A mezzanotte sai che io ti penserò, ovunque tu sarai sei mia" cantava Adriano Celentano. Da domani, lunedì 7 giugno, la mezzanotte non sarà più soltanto un sogno. Da domani, infatti, il coprifuoco sarà spostato per tutte le regioni in zona gialla - ovvero  tutta Italia tranne le zone bianche - dalle 23 a mezzanotte. Un'ora in più di movida - bisognerà essere a casa entro mezzanotte, non partire dal luogo in cui ci si trova a mezzanotte -, un'ora in più di condivisione di spazio e tempo con le persone care. Sempre mantenendo il distanziamento sociale e le mascherine ben indossate. Questi sono i criteri guida che gli italiani dovranno tenere ben presenti da lunedì 7 giugno sino a lunedì 21, quando il coprifuoco sparirà del tutto e per tutti. Una decrescita graduale delle limitazioni, quindi, per tornare finalmente alla tanto agognata libertà. 

Autoregolamentazione

Le regole esistono, ma sono in pochi a rispettarle. Da oltre un mese, il coprifuoco è più una formalità che un vero limite da rispettare. Complici i controlli da parte delle forze dell'ordine che su questo tema si stanno facendo sempre più isolati, complice l'avvicinarsi dell'estate e della voglia di buttarsi alle spalle l'ultimo difficile anno e mezzo: passeggiando per le strade delle grandi città dopo le 23 si notano molte compagnie di giovani che non hanno alcuna intenzione di tornare a casa. Eppure le regole esistono e sono ancora in vigore.

La zona bianca

Da domani la truppa delle regioni in zona bianca si arricchirà di nuovi soldati: a Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna, che avevano fatto da apripista una settimana fa, si aggiungono Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. 

Quando tocca alla Lombardia

Il quadro delle regioni in zona bianca, ovvero quelle nelle quali le limitazioni rimangono legate di fatto al buonsenso e cioè all'utilizzo della mascherina e al rispetto del distanziamento interpersonale, si arricchirà di ulteriori regioni dal 14 giugno. Ad essere promosse saranno in quell'occasione Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e Trentino. Le altre regioni passeranno in fascia bianca dal 21. L'ultima ad assaporare la libertà dovrebbe esssere la Valle d'Aosta, il 28 giugno.

Le discoteche

Quello della riapertura delle discoteche rimane un grande nodo da sciogliere. I gestori dei locali notturni fanno pressione per far ripartire le attività già a luglio, attraverso il Green Pass. La questione è ormai entrata in agenda e la prossima settimana, forse martedì, potrebbe partire una prima interlocuzione con i tecnici ministeriali. I gestori dei locali chiedono che l'Esecutivo si esprima quanto prima per fornire delle certezze, che arriveranno quindi nei prossimi giorni: attenzione al tema è stata posta non solo dalle Regioni, ma anche dal ministro per le Autonomie, Mariastella Gelmini, e dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa.

I vaccini

La campagna di vaccinazione contro il coronavirus sta procedendo a spron battuto in tutta Italia e proprio nella giornata di venerdì si è raggiunto il record di 600mila dosi somministrate in un giorno. L'Italia è inoltre al secondo posto assoluto in Europa in termini di popolazione interamente vaccinata. Intanto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, annuncia la possibilità per i cittadini di spostare la data della seconda dose del vaccino.