Colpisce la moglie con una padella davanti al figlioletto

La donna, sanguinante, è uscita in cortile e ha invocato aiuto. I vicini hanno chiamato i carabinieri e accompagnato la donna in ospedale

Violenza sulle donne

Violenza sulle donne

Cremona, 31 luglio 2015 - Una lite tra marito e moglie indiani che abitano a Soncino è finita a colpi di padella, costati alla donna 20 giorni di prognosi e per l’uomo l’obbligo di non avvicinarsi alla consorte. Lui, 32 anni, da tempo in Italia, è tornato a casa in uno stato alterato. Era ubriaco e nervoso perché perso il lavoro di mungitore. È bastato un diverbio perché l’uomo perdesse il controllo, afferrasse una pentola e colpisse alla testa la donna, il tutto davanti al loro figlio piccolo.

La donna, sanguinante, è uscita in cortile e ha invocato aiuto. I vicini hanno chiamato i carabinieri e accompagnato la donna in ospedale. Per lo straniero, accusato di maltrattamenti e lesioni, è scattata la misura cautelare: non potrà avvicinarsi non solo alla casa della moglie ma anche, più in generale, ai luoghi che lei frequenta abitualmente. Da quel momento il marito si è trasferito da un amico.