Crema, teppisti distruggono il bar: vetrate spaccate, bottiglie rotte

È il giardino prediletto dalle mamme e dai bambini di PIER GIORGIO RUGGERI

Il proprietario ieri mattina ha trovato ingenti danni

Il proprietario ieri mattina ha trovato ingenti danni

Crema, 25 maggio 2016 - Hanno spaccato tutto, non solo per rubare, ma proprio per fare il maggior numero possibile di danni. Una furia difficilmente comprensibile, se non probabilmente scatenata da un odio profondo, quella che ha armato la mano dei vandali che la notte passata ha fatto scempio del bar situato all’interno del Campo di Marte, giardino di Crema prediletto da mamme e bambini purtroppo teatro troppo spesso di azioni vandaliche e di bivacchi da parte di persone che con i giardini e i suoi frequentatori poco hanno a che fare. Da qualche tempo il Campo è teatro di attenzioni massicce da parte delle forze dell’ordine. Dopo numerosissime lamentele da parte dei frequentatori, ci si è decisi a intervenire.

Nel Campo di Marte da sempre trovavano spazio persone poco affidabili, spesso drogate e alcolizzate che monopolizzavano l’attenzione e incutevano timore per il loro comportamento al di sopra delle righe. I continui controlli hanno di certo dato fastidio a questa gente che ha cominciato a capire che in quel posto avrebbe avuto vita difficile. Come contraltare sono cominciati gli atti vandalici nei confronti del bar. Un paio di mesi addietro, nottetempo, qualcuno era penetrato nel giardino, che è recintato e di sera viene chiuso, e aveva manomesso tutte le cassettiere dei piccoli giochi dei bambini, racimolando qualche moneta, ma producendo gravi danni. In un recente passato, lo scorso anno, c’era stato un altro furto ai danni del bar, ma nulla di paragonabile a quel che è successo la notte scorsa. I malviventi, di certo più di uno, hanno scavalcato la recinzione e si sono portati nei pressi del bar, hanno preso i tavolini e li hanno lanciati contro le vetrate dell’esercizio, mandandole in frantumi. Una volta penetrati all’interno i banditi non si sono curati di prendere qualcosa ma prima hanno spaccato numerose bottiglie che erano dietro il bancone, quindi hanno terminato l’opera infrangendo altri vetri e poi se ne sono andati portandosi via, più come trofeo che come bottino, mezza dozzina di bottiglie di liquore. Lo scempio è stato trovato dal titolare, ieri mattina quando è andato a riaprire il suo esercizio. Il barista è rimasto esterrefatto di fronte a tanta furia e poi ha chiamato la polizia per denunciare quanto accaduto. Gli agenti hanno eseguito un sopralluogo e stanno cercando di reperire immagini da telecamere di privati che insistono nella zona, anche se non sarà facile trovare qualcosa di utile che aiuti a identificare gli autori dello scempio.