Tangenziale Nord, da sogno a realtà: sei Comuni bussano in Provincia

Crema, pronto un progetto per deviare il traffico fuori dai centri abitati di Silvio Agosti

Traffico

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Crema, 29 marzo 2015 - La Tangenziale Nord torna d’attualità, a rilanciarla è il Comune di Crema, che ha formato un fronte di sei Amministrazioni per chiedere alla Provincia di realizzare il progetto definitivo. Lunedì verrà presentata la domanda ufficiale firmata dai primi cittadini di Crema, Campagnola Cremasca, Capralba, Pianengo, Cremosano e Casaletto Vaprio; vi si legge l’intenzione di sbloccare l’opera rimasta a lungo ferma. L’appello non cadrà nel vuoto, già nelle scorse settimane la giunta provinciale si era detta disponibile a trovare una soluzione condivisa. Nell’iter verrà poi coinvolta Reindustria, che avrà l’incarico di redarre il progetto. L’idea, che andrà definita nei particolari, è quella di realizzare una striscia d’asfalto che parta dalla strada che collega Crema a Campagnola, superi il centro abitato a Ovest e si colleghi con l’ex statale Melotta tra Campagnola e Cremosano. In questo modo il traffico proveniente da Nord e verso la zona industriale di Crema potrebbe scorrere senza attraversare i centri abitati.

La nuova strada quindi faciliterebbe l’attività delle industrie cremasche, motivo per cui è stata coinvolta Reindustria, che dovrà collaborare con gli uffici di Cremona per dare vita al progetto. Nel piano regolatore di Campagnola, così come in quello provinciale, è previsto un corridoio destinato all’opera viaria di cui si era già parlato una decina d’anni fa. Ma gli amministratori non avevano mai trovato un accordo e ora il progetto è stato rilanciato da Matteo Piloni, assessore alla pianificazione territoriale. I primi summit risalgono all’autunno scorso e ora si punta al cambio di passo. Progetto alla mano si cercherà poi un finanziatore dell’opera che dovrebbe essere lunga poco meno di cinque chilometri. Il traffico pesante sarà destinato a fermarsi nell’industriale ex Olivetti di Santa Maria, per le auto invece si sogna il collegamento con l’altro grande progetto dell’Amministrazione: il sottopasso ferroviario in via Stazione.