Il violino Messia di Antonio Stradivari (Foto Rastelli)
Cremona, 5 maggio 2016 - Sei concerti in tre fine settimana e due appuntamenti domenicali a misura di bambino: sono gli ingredienti della quarta edizione dello StradivariFestival in programma dal 24 settembre all'8 ottobre. In occasione del suo trecentesimo compleanno, tornerà a Cremona - a poche centinaia di metri dalla bottega in cui Antonio Stradivari lo costruì nel 1716 - il Messia, forse il violino più famoso del mondo. Di valore inestimabile, deve la sua fama anche al fatto di non essere quasi mai stato suonato perché è stato considerato fin da subito un prezioso 'pezzo da collezionè.
Neppure a Cremona, farà sentire la sua voce: è già un fatto assolutamente eccezionale che lo strumento esca dall'Ashmolean Museum di Oxford che lo custodisce dal 1939. A suonare nell'acustica perfetta dell'auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino saranno invece gli artisti inseriti nel cartellone dello StradivariFestival, che si avvale anche in questa edizione della direzione artistica di Francesca Colombo.
Si parte con i suoni barocchi dell'ensemble Europa Galante e di Fabio Biondi (24 settembre) per proseguire con il jazz dell'Avishai Cohen Trio (30 settembre) e l'interpretazione classica di Vadim Repin e Andrei Korobeinikov (1 ottobre). I tre successivi appuntamenti vedranno protagonisti Leonidas Kavakos ed Enrico Pace (6 ottobre), le atmosfere gipsy di Géza Hosszu-Legocky & Bohemian Virtuosi (7 ottobre) e infine il 'follè e imprevedibile Nigel Kennedy (8 ottobre).