Serie B, la Cremonese non si pone limiti: sfida al Palermo capolista

La squadra di Attilio Tesser è già concentrata sul big-match di domenica

Mister Tesser è pronto a studiare le mosse per bloccare la capolista

Mister Tesser è pronto a studiare le mosse per bloccare la capolista

Cremona, 6 novembre 2017 - L'impresa di Foggia ha fatto "piovere" sulla Cremonese complimenti in gran quantità ed ha già riservato un'attenzione del tutto particolare all'incontro che domenica prossima porterà allo "Zini" il Palermo capolista. Un altro "esame di laurea" per la matricola grigiorossa in questa stagione che sta segnando un ritorno assai felice nel torneo cadetto. La squadra allenata da Attilio Tesser si è infatti portata in terza posizione e può affrontare i rosanero, principali candidati alla promozione in serie A, con la serenità di chi può giocare tutte le carte a sua disposizione.

Una conferma ulteriore dell'importanza del match di domenica è giunta, in modo indiretto, dal sodalizio siciliano, che ha allacciato intensi contatti con le federazioni straniere nelle quali militano diversi suoi giocatori per fare in modo di poter avere a disposizione il maggior numero possibile di titolari da opporre alla lanciata Cremonese (che ha accolto con grande piacere la convocazione nell'Italia Under 20 di Gaetano Castrovilli, che giovedì sarà in Germania per una gara amichevole con la rappresentativa azzurra). Paulinho e compagni potranno così misurarsi anche con il bomber Nestorovskj e con Chocev, un elemento che si sta facendo apprezzare a suon di prestazioni.

Premesse sicuramente temibili, che, comunque, non inducono a cambiare il proprio atteggiamento a mister Tesser che è pronto a guidare i grigiorossi in una nuova settimana di lavoro destinata a condurre la Cremonese a mettere in mostra il meglio delle sue qualità con il Palermo. Lo stesso Tesser, in effetti, si sta mantenendo fedele allo spirito che lo ha contraddistinto sin dall'inizio della sua avventura a Cremona, testa bassa e grande attenzione al lavoro. Sarà questo "l'antidoto" giusto per fermare la voglia di serie A dei rosanero?