Cremonese, un altro "esame di maturità" in casa della temibile Salernitana

La formazione allenata da Attilio Tesser è chiamata a confermarsi dopo la bella e sfortunata prova contro il Palermo

Piccolo in azione contro il Palermo (Lapresse)

Piccolo in azione contro il Palermo (Lapresse)

Cremona, 18 novembre 2017 - Dopo aver spaventato il Palermo, uscendo dal campo con una sconfitta piena di motivi di recriminazione, la Cremonese è chiamata a confermarsi "ospite" della zona nobile della classifica nel posticipo di domenica pomeriggio in casa della Salernitana.

Una trasferta ricca di insidie per i grigiorossi, costretti a fare i conti non solo con un campo particolarmente "caldo", ma anche con una squadra che vuole mettere in mostra tutto il suo valore. I granata di mister Bollini, tra l'altro, recuperano per la difesa Mantovani, mentre sono out Tuia, Schiavi, Bernardini e Perico. Sul fronte opposto mister Tesser sin dal termine del match perso immeritatamente con i rosanero ha insistito sulla mentalità che la sua squadra deve sempre avere: "Dobbiamo cercare di proporre il nostro gioco contro qualsiasi avversario. Sappiamo bene che certe partite riservano insidie anche importanti, ma noi dobbiamo essere in grado di fare la nostra partita, puntando sulle nostre qualità e non lasciandoci condizionare da quelle dell'avversario o dal suo nome". In questo senso una prova assai confortante è giunta nella gara con il Palermo, una prestazione che, risultato a parte, il tecnico grigiorosso spera di poter ripetere anche a Salerno: "Domenica scorsa abbiamo prodotto più gioco del Palermo e sicuramente avremmo meritato ben altro risultato. Dobbiamo comunque proseguire su questa e anche in casa della Salernitana siamo chiamati ad essere propositivi, cercando con concentrazione e determinazione di trasmettere in partita, dal primo all'ultimo istante della gara, quello che sappiamo fare e che abbiamo preparato durante la settimana".