Serie B: Cremonese-Novara, grande rammarico. Ma il bilancio è positivo

Il pareggio subito in pieno recupero ha privato la squadra grigiorossa di quello che avrebbe potuto essere un importante salto di qualità

Attilio Tesser preferisce guardare il bicchiere mezzo pieno dopo l'amaro 1-1 di Novara

Attilio Tesser preferisce guardare il bicchiere mezzo pieno dopo l'amaro 1-1 di Novara

Cremona, 9 dicembre 2017 - L'allenatore della Cremonese, Attilio Tesser, ha analizzato con la consueta pacatezza il pareggio colto a Novara nell'anticipo dell'Immacolata cercando di proiettare in avanti il suo sguardo: "C'è ovviamente grande rammarico - è l'analisi del tecnico che è tornato da ex al "Silvio Piola" - Ci mancano due punti, possiamo dirlo tranquillamente. Questa delusione, però, non deve spingerci a dimenticare quello che di buono pure c'è stato. I ragazzi, infatti, hanno fatto una buona prestazione ed hanno proseguito nella direzione che stiamo seguendo dall'inizio del Campionato".

In questo senso il bilancio della formazione grigiorossa, che sta indossando i panni della matricola nel Campionato cadetto, è sicuramente positivo finora: "La nostra è una squadra che sta facendo bene. Se avessimo vinto a Novara avremmo potuto dire che sta facendo benissimo, ma, in ogni caso, i giocatori sono molto motivati e stanno fornendo un apporto positivo. Anche in Piemonte, ad esempio, abbiamo creato diverse occasioni ed avremmo potuto chiudere anzitempo la gara. Purtroppo non ci siamo riusciti ed alla fine è arrivato un pareggio che è per noi molto amaro".

Lo spirito che la Cremonese sta mettendo in mostra, comunque, induce a ben sperare in chiave futura: "In un torneo difficile ed equilibrato come la B - prosegue Mister Tesser - le motivazioni e la voglia di fare sono molto importanti. I ragazzi stanno mostrando entrambe le cose, vogliamo andare avanti in questa direzione cercando sempre di dare e di raccogliere il massimo". Un intento che va ben al di là della questione arbitrale che spesso viene riportata al centro dell'attenzione: "Di questo preferisco non parlare. Si tratta di una componente che fa parte del gioco e se non succede qualcosa di particolare non è destinata ad influire sulle due squadre. Recentemente, si veda ad esempio la partita con il Palermo, ma anche altri episodi si potrebbero ricordare, abbiamo dovuto fare i conti con situazioni che sono parse piuttosto evidenti. Non me ne sono lamentato, comunque, e continuerà a guardare soprattutto a quello che fa la mia squadra".