Hashish insieme al kebab: gestore arrestato per spaccio, sospesa la licenza

L’egiziano arrestato da tempo gestiva una rivendita di kebab nel paese, ma voci sempre più insistenti avvertivano che il negozio aveva anche un altro traffico illegale. Infatti, il giovane forniva di stupefacenti una cospicua clientela di Pgr

Kebab

Kebab

Vaiano Cremasco, 5 novembre 2014 – Il sindaco Domenico Calzi ha sospeso per tre mesi la licenza al giovane egiziano di 22 anni arrestato dai carabinieri di Bagnolo Cremasco la scorsa settimana perché sorpreso mentre vendeva una dose di hashish a una sedicenne straniera residente in paese. Il provvedimento del sindaco era da qualche giorno nell’aria e si è concretizzato ieri. Il sindaco ha voluto dare un segno importante, chiudendo il locale, che sorge di fianco all’oratorio del paese, per dimostrare che si sgarra dalle regole in un modo così pesante, ci devono essere provvedimenti immediati, certi e altrettanto decisi.

L’egiziano arrestato da tempo gestiva una rivendita di kebab nel paese, ma voci sempre più insistenti avvertivano che il negozio aveva anche un altro traffico illegale. Infatti, il giovane forniva di stupefacenti una cospicua clientela. La notizia è arrivata alle orecchie dei carabinieri che si sono appostati e hanno registrato lo spaccio, fermando una ragazza di 16 anni all’uscita del locale e trovandola in possesso dello stupefacente. Questo ha fatto scattare le manette ai polsi dell’esercente, tuttora in carcere e provocato il provvedimento del sindaco.

di Pgr