Sottopassi ferroviari, in via Persico si aprirà a ottobre

Il sindaco Gianluca Galimberti con assessori e tecnici ha fatto il punto dei lavori che preoccupano i cittadini per la viabilità: le nuove strutture in via Persico e San Felice apriranno fra ottobre e novembre di Daniele Rescaglio

L'affollata assemblea in cui il sindaco Galimberti ha parlato dei cantieri

L'affollata assemblea in cui il sindaco Galimberti ha parlato dei cantieri

Cremona, 30 luglio 2014 - La questione viabilità, legata alla realizzazione dei nuovi sottopassi ferroviari in via Brescia e in via Persico, preoccupa e non poco i cittadini dei quartieri Zaist, Borgo Loreto San Bernardo, che ieri sera in una affollata assemblea hanno incontrato il sindaco Gianluca Galimberti. Un’occasione per chiarire alcuni aspetti del progetto e per confrontarsi con i cittadini sulle opzioni legate alla viabilità.

Al tavolo il sindaco Gianluca Galimberti, il vicesindaco Maura Ruggeri, l’Assessore al Territorio e alla Salute (con delega alla mobilità e ai Lavori pubblici) Alessia Manfredini, l’Assessore alla Città vivibile e alla Rigenerazione Urbana Barbara Manfredini, il dirigente dell’Area Gestione, Territorio e Comunità, ingegner Marco Pagliarini e Marco Grassi di Centropadane. L’assessore Alessia Manfredini ha fatto il punto della situazione, mostrando delle slide, a seguire l’ingegner Pagliarini ha risposto alle numerose domande dei presenti.

E’ stato fatto quindi un report sullo stato lavori: il cantiere di via Persico ha completato il 60% dei lavori e aprirà nella prima decade di ottobre. Fra ottobre e novembre è prevista l’apertura anche del sovrappasso di San Felice che ha completato il 60% dei lavori. Il sottopasso di via Brescia inizierà soltanto dopo l’apertura al traffico di via Persico e durerà, secondo cronoprogramma, fino alla primavera 2015. Ai residenti sono state spiegate alcune considerazioni e alcune ipotesi sulla viabilità. Per quanto riguarda via Persico, in nessun modo è possibile mantenere l’incrocio di via Persico con via Serafina.

Le ipotesi in campo tengono conto della mobilità dolce, ovvero del collegamento ciclopedonale da via Serafina verso via Esilde Soldi e verso S. Bernardo, esplorano la possibilità di creare una zona Ztl a 30 km/h o una zona pedonale con spazi limitati in via Persico (lato civici pari). Per quanto riguarda via Brescia, il progetto esecutivo è già stato approvato dalla precedente amministrazione, ma resta da decidere la viabilità. Non passeranno mezzi pesanti, solo auto con altezza limitata a 2,50 metri. La Giunta Galimberti, analizzando i flussi di traffico, dovrà decidere su tipologia del passaggio e modalità.