Rivolta d'Adda, sfuggono all'alt e si gettano nel granoturco

Niente stop all’alt dei carabinieri e repentina fuga con inseguimento a tutta velocità per le vie del Cremasco e del Lodigiano P.G.R.

I carabinieri in azione

I carabinieri in azione

Rivolta d'Adda, 31 agosto 2015 - Niente stop all’alt dei carabinieri e repentina fuga con inseguimento a tutta velocità per le vie del Cremasco e del Lodigiano, fino all’epilogo con dissolvimento finale degli inseguiti. Sono le 22 di sabato sera quando sul rondò di Rivolta d’Adda transita una Ford Focus con targa romena. La pattuglia di carabinieri che sta controllando il traffico ordina al conducente di fermarsi, ma l’autista accelera e tenta la fuga. I militari si mettono all’inseguimento della Focus che fugge per parecchi chilometri, fin tanto che, una volta arrivata vicino a Villavesco di Tavazzano, le possiblità di fuga sono ormai ridottissime.

Una manovra sbagliata e la Focus esce di strada, ma dall’auto scendono due individui che si gettano in un campo di mais e, sfruttando l’oscurità, spariscono. A nulla valgono le ricerche dei carabinieri di Crema, coadiuvati dai militari delle pattuglie di Lodi e San Donato Milanese: dei fuggitivi nessuna traccia. L’attenzione si sposta allora sulla Focus che viene portata in caserma a Crema e controllata. I reperti trovati a bordo sono inviati ai Ris di Parma per un esame approfondito, mentre a Crema si cerca di stabilire se esiste una denuncia di furto dell’auto e chi sia il proprietario.