Vuol fare la constatazione amichevole dopo un incidente, picchiato

Crema, tocca una moto a una rotonda, si scusa, vuol fare la constatazione amichevole, ma viene preso a pugni e salvato solo da una passante e da un metronotte

Soccorsi (foto repertorio)

Soccorsi (foto repertorio)

Crema (Cremona), 13 settembre 2014 – Tocca una moto a una rotonda, si scusa, vuol fare la constatazione amichevole, ma viene preso a pugni e salvato solo da una passante e da un metronotte. E’ successo la notte scorsa alla rotonda di via Cadorna, in città. Un cinquantenne stava rientrando in auto alla propria abitazione, quando ha urtato una moto guidata da un ragazzo di colore e dove c’era un passeggero. Il conducente si è fermato per constatare i danni provocati e, visto che nessuno si era fatto male, ha chiesto di poter stilare la constatazione amichevole per l’assicurazione, trovandosi di fronte a un netto rifiuto. L’uomo ha allora cercato di prendere la targa della moto e a quel punto il passeggero ha cominciato a colpirlo con pugni e calci. Una ragazza che stava passando si è messa a urlare e un metronotte che era in zona ha visto la scena e ha inseguito la moto, che stava allontanandosi, fermandola poco dopo. A quel punto sono state chiamate le forze dell’ordine e un’ambulanza. Alla polizia il metronotte ha consegnato il ragazzo di colore, mentre il giovane che aveva picchiato il conducente è riuscito a fuggire; il ferito è stato portato in pronto dell’ospedale di Crema, dove i medici gli hanno diagnosticato una sospetta frattura al naso.

pgr