Crema, rave party in un capannone: controlli e denunce

Il rave party non era autorizzato, ma è stato organizzato tramite il consueto tamtam sui social network attraverso gruppi chiusi

Rave party (foto d'archivio)

Rave party (foto d'archivio)

Crema, 7 febbraio 2016 -  Dopo il rave party di sabato sera nei capannoni dell'azienda dismessa 'Peer Engineering' di Offanengo al quale hanno partecipato circa 600 persone, provenienti da tutto il Nord Italia, i carabinieri di Cremona hanno controllato 108 veicoli e identificato 342 persone. Tre le patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza, mentre altri tre giovani sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti (hashish e marijuana) e segnalati alla Prefettura come assuntori. Il Comando Provinciale di Cremona aveva mandato sul posto 30 militari, in aiuto a quelli della Compagnia di Crema, circondando la zona. Tutte le auto e le persone che si avvicinavano o allontanavano dalla zona sono state controllate, identificate e sottoposte al test anti-alcol. 

Al rave party, che ovviamente non era autorizzato ma è stato organizzato tramite il consueto tamtam sui social network, attraverso gruppi chiusi, ossia non visibili se non agli iscritti, sono arrivati giovani da diverse zone d'Italia. Molti erano attrezzati con i camper, almeno una cinquantina quelli parcheggiati all'interno dell'area.