Crema, rave party in un capannone: vandalismi sui muri delle case

Il rave party non era autorizzato, ma è stato organizzato tramite il consueto tamtam sui social network attraverso gruppi chiusi

Un writer in azione

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Crema, 7 febbraio 2016 - Il rave party, iniziato ieri sera e ancora in corso in un capannone di un'azienda dismessa al confine tra Crema e Offanengo, sta per terminare in queste ore. I partecipanti hanno lasciato una lunga serie di piccoli vandalismi con disegni eseguiti con bombolette spray sui muri delle case di via Brescia. All'uscita, chi è alla guida, viene sottoposto dai carabinieri - presenti in forze - alla prova dell'etilometro, ma sono stati solo un paio i casi positivi. Ai quali vanno aggiunti piccoli sequestri di hascisc e marijuana, come ha spiegato in mattinata il comandante provinciale, il colonnello Cesare Lenti, giunto da Cremona per seguire l'evolversi della situazione.

Al rave party, che ovviamente non era autorizzato ma è stato organizzato tramite il consueto tamtam sui social network, attraverso gruppi chiusi, ossia non visibili se non agli iscritti, sono arrivati giovani da diverse zone d'Italia. Molti erano attrezzati con i camper, almeno una cinquantina quelli parcheggiati all'interno dell'area.