Rave party in riva al Po, duecento ragazzi denunciati

La festa tra San Daniele (Cremona) e Roccabianca (Parma) è andata in scena nella notte tra sabato e domenica di Daniele Rescaglio

Rave party (foto d'archivio)

Rave party (foto d'archivio)

Cremona, 8 settembre 2014 - Sarebbero oltre duecento i ragazzi denunciati per un rave party in riva al Po, che si è svolto tra sabato e domenica sulla sponda parmense del fiume, in una zona golenale al confine tra San Daniele (Cremona) e Roccabianca (Parma). Tra i denunciati anche i due organizzatori: due ragazzi di 26 e 21 anni cremonesi con precedenti legati ad altri eventi simili. A mettere fine alle danze sono stati i carabinieri di Roccabianca, congiuntamente ai colleghi di Sissa Trecasali, Busseto, Zibello, Soragna e Fidenza. I partecipanti provenivano dalle province limitrofe, arrivati grazie al passaparola sui social network dove la festa in riva al Po è stata "pubblicizzata". I due cremonesi oltre che per l’occupazione del terreno di proprietà del Demanio, sono stati denunciati anche per l’organizzazione dell’evento. Inoltre due dei partecipanti, sono stati denunciati anche per furto aggravato di due biciclette a Cremona.