Tre ville assaltate in poche ore

Crema, i colpi tra i rioni di San Bernardino e Castelnuovo di Pier Giorgio Ruggeri

I carabinieri stanno indagano

I carabinieri stanno indagano

Crema, 26 febbraio 2015 - Tre casseforti assaltate in un raggio di poche centinaia di metri. È il frutto di un assalto portato da venerdì a domenica scorsa in tre ville che sorgono nei due quartieri confinanti di S. Bernardino e Castelnuovo, che sono valsi ai ladri bottini cospicui. Il primo assalto è avvenuto nel quartiere di S. Bernardino, al confine con quello di Castelnuovo. All’imbrunire i ladri sono penetrati in una villa e hanno aperto la cassaforte con un flessibile. I malviventi conoscevano le abitudini dei residenti e hanno potuto lavorare con tranquillità, tanto che che si pensa siano rimasti in casa per circa un’ora. Una volta aperta la cassaforte, i ladri hanno prelevato tutto quel che di prezioso c’era dentro e se ne sono andati.

Stessa scena domenica, nel tardo pomeriggio, nel vicino quartiere di Castelnuovo, poche decine di metri in linea d’aria dal primo colpo. Anche qui i malviventi conoscevano le abitudini dei proprietari e, sapendo che domenica sarebbero rientrati tardi, appena sono scese le tenebre hanno saltato il muro di cinta, forzato una porta finestra e sono entrati. Mentre qualcuno cercava preziosi e soldi, qualcun altro si è preso cura della cassaforte, aperta grazie a un flessibile che ha tagliato la spessa parete d’acciaio. Anche qui i ladri si sono fermati parecchio, ma la prolungata permanenza ha permesso loro di trovare gioielli per svariate migliaia di euro, oltre 30mila, peraltro non assicurati dai proprietari.

Tuttavia, il lavoro si è protratto più dell’ipotizzato, in quanto la stessa banda ha cercato di dare l’assalto anche a un’altra villa che sorge di fronte ma, vista l’ora, i malviventi non hanno voluto sfidare la sorte. Terzo assalto, invece, sempre nel quartiere di Castelnuovo, cento metri dalla villa assaltata. Qui i malviventi hanno prima preso a mazzate la cassaforte, facendo gran rumore, tant’è vero che alcuni vicini hanno sentito e hanno cominciato a chiedersi se tutto fosse a posto. Mentre i banditi tagliavano la cassaforte, i vicini si telefonavano fin tanto che qualcuno ha rotto gli indugi e ha chiamato la polizia. Purtroppo quando la volante è arrivata sul posto, i ladri erano spariti da poco, lasciando la porta aperta e la cassaforte ripulita.