I denunciati in alcuni casi avevano creato falsi profili
Crema, 31 ottobre 2014 - Traditi dalla vanità. Sono stati identificati quattro complici di una rapina avvenuta il 19 maggio. Il fatto era successo all’interno di un istituto scolastico superiore di Crema, dove un ragazzino di 17 anni era stato picchiato da un sedicenne nordafricano che gli aveva rapinato 20 euro. C’erano anche altre quattro persone, due ragazzi e due ragazze. Tre minori e una ragazza maggiorenne. Facevano la parte dei pali. La polizia aveva identificato il nordafricano. Dei quattro complici nessuna traccia certa.
Tuttavia gli agenti non avevano mollato l’osso e sapendo quale utilizzo dei social network fanno i ragazzi, avevano tenuto sott’occhio i sospettati. I quali non avevano saputo resistere e, una parola oggi, una frase domani, eccoli rivelare al mondo la loro bravata. Gli agenti avevano atteso di incastrarli tutti e quattro, per questo le indagini si erano protratte per tutta l’estate, fino all’altro giorno. Tre sono stati segnalati al Tribunale dei minori di Brescia e la maggiorenne deferita alla procura del Tribunale di Cremona, tutti con l’accusa di concorso in rapina e lesioni personali.