Treni e pendolari, il sindaco Galimberti chiede spiegazioni in Regione

Lettera all'assessore Alessandro Sorte: "Le domande che sono emerse durante l’incontro avuto con lei e con i suoi collaboratori il 1° aprile scorso in Regione sono ancora senza risposta nonostante i solleciti inviati per mail"

L'incontro del sindaco Gianluca Galimberti  con i pendolari

L'incontro del sindaco Gianluca Galimberti con i pendolari

Cremona, 22 maggio 2015 - I treni così non possono andare, e il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti prende carta e penna e scrive all’assessore regionale Alessandro Sorte. A seguito dell’incontro avvenuto lunedì con alcuni rappresentanti di pendolari cremonesi e cremaschi, sindaco e Assessore Alessia Manfredini hanno preso nuovamente l’iniziativa, sollecitando anche i consiglieri regionali Agostino Alloni, Carlo Malvezzi, Federico Lena.

"Avremmo voluto dare ai pendolari alcune informazioni - hanno scritto sindaco e Assessore - ma le domande che sono emerse durante l’incontro avuto con lei e con i suoi collaboratori il 1° aprile scorso in Regione sono ancora senza risposta nonostante i solleciti inviati per mail". Ecco in sintesi le richieste dell’amministrazione: cronoprogramma degli interventi previsti nel protocollo stipulato a luglio 2014 tra Regione, Rfi e Trenord sulla linea Mantova-Cremona-Milano; fattibilità del 'treno dei capoluoghi' per Expo: alla domenica una corsa veloce al mattino da Milano a Cremona e una alla sera da Cremona a Milano. Ma anche attenzione all’ambiente, con la sostituzione dei treni diesel sulla linea Cremona-Brescia e possibilità di collocare una barriera anti rumore. Infine la fattibilità di un incontro con Regione Emilia Romagna per approfondire collegamenti Cremona-Piacenza e Cremona-Fidenza

"Resta ferma e massima - concludono sindaco e assessore nella lettera - la volontà di collaborare in maniera costruttiva e insieme ai pendolari per rendere il servizio ferroviario cremonese più efficiente a beneficio del territorio e della stessa Regione".