Sposi in Vespa fino in Giappone per conoscere i genitori di lei

Vaiano, partenza fra tre settimane e arrivo a novembre a Osaka. Lui lavora in Inghilterra, lei a Monaco di Baviera e si sposeranno nel Cremonese di PIER GIORGIO RUGGERI

Federico Bonizzoni 43 anni con la Vespa che lo porterà insieme  a sua moglie Yumi di 42 in Giappone

Federico Bonizzoni 43 anni con la Vespa che lo porterà insieme a sua moglie Yumi di 42 in Giappone

Vaiano Cremasco, 22 maggio 2016 - Lui cremasco, lei giapponese. Lui tappezziere specializzato nel far tornare splendide le auto d’epoca; lei ristoratrice con la specialità del sushi. Lui lavora in Inghilterra, a Manchester, lei a Monaco di Baviera. Tra due settimane sposi nel Comune di Vaiano Cremasco e tra tre in partenza per il Giappone, obiettivo Osaka, dove arriveranno a novembre e dove abitano i genitori di lei, i suoceri. E a Osaka i due sposini ci vanno in Vespa. È l’incredibile avventura progettata da Federico Bonizzoni, 43 anni di Vaiano Cremasco e la sua prossima moglie, Yumi, 42 anni da Osaka.

Chi ve lo fa fare? «Yumi, perché quando ho manifestato di andare in Giappone, lei mi ha detto andiamoci in Vespa. E quando ho ribadito che ci sarebbe voluto un sacco di tempo, lei mi ha risposto che abbiamo davanti da vivere probabilmente altri 40 anni. Quindi, un anno è possibile spenderlo così. E allora abbiamo deciso».

Come vi siete conosciuti? «Vent’anni fa a scuola d’inglese. Poi ci siamo persi di vista fino al 24 dicembre 2014».

E cosa è successo in quella data? «Attraverso Facebook ci siamo ritrovati. Abbiamo rinsaldato il rapporto che è diventato amore. Adesso ci sposiamo».

Ma perché fino a Osaka in Vespa? «Faccio parte del Vespa club cremasco, intitolato a Giorgio Bettinelli. Ho fatto provare la Vespa a Yumi che ne è rimasta entusiasta. Eravamo in Croazia a un raduno. Da lì, è maturata l’idea».

Ha organizzato il viaggio? «Solo fino a Medjugorjie. Vado lì tutti gli anni e mi trovo bene. L’anno scorso non sono potuto andare e quindi quest’anno passiamo da lì e poi ci rimettiamo in viaggio».

Che strada farete? «Passiamo dall’Albania, poi Grecia, Turchia, Iran. Ci imbarchiamo per Mumbai, saliamo per il Nepal, andiamo in Myanmar, Thailandia, Malesia, Cambogia, Vietnam dove abita un fratello di Yumi. Da lì ci imbarchiamo per Osaka».

Non costerà poco questa impresa? «Abbiamo calcolato di spendere 50 euro al giorno, benzina compresa. Molto meno di 10 mila euro».

E una volta là, poi come tornate? «A quel punto avremo finito il budget. Lavoreremo per tre o quattro mesi e poi si riparte. Faremo un coast to coast degli Stati Uniti e poi ci imbarcheremo su un cargo con destinazione l’Inghiterra».

Quindi, si torna a lavorare. Qui in Italia? «No, qui non ci sono le garanzie necessarie. Andremo all’estero». Appuntamento per il 18 giugno da Piazza del Duomo a Crema, dove ai due sposini augureranno in bocca al lupo soci e sostenitori del Vespa club di Crema.