Abiti e lavoratori irregolari: 4mila euro di multa

Offanengo, blitz in un laboratorio di Pier Giorgio Ruggeri

L’interno del laboratorio controllato

L’interno del laboratorio controllato

Offanengo, 27 marzo 2015 - Blitz dei carabinieri, mercoledì nel pomeriggio, in un laboratorio di Offanengo, dove c’erano alcuni stranieri alle prese con delle lavorazioni che riguardavano articoli di abbigliamento di marche molto note. Probabilmente falsi, di certo non in regola. I carabinieri si sono presentati all’ingresso accompagnati dai colleghi tecnici dell’ispettorato del lavoro. Una volta aperta la porta, davanti a loro la proprietaria, una donna cinese e all’interno quattro stranieri. Per prima cosa, gli ispettori hanno controllato lo stato delle quattro persone trovate al lavoro, tutte straniere. Mentre tre risultavano in regola, una era del tutto priva di contratto. Al termine di questo controllo è stata eseguita una nuova ispezione per verificare se la struttura fosse a norma e i militari trovavano che nessuna delle dipendenti aveva seguito un corso di informazione e di formazione, corso obbligatorio prima di intraprendere un’attività lavorativa e che la titolare dell’azienda non aveva provveduto a redigere un piano di valutazione dei rischi. Infine, cosa senz’altro importante, all’interno del laboratorio non erano rispettate le condizioni di sicurezza previste per gli addetti ai lavori. Terminati questi accertamenti, militari e colleghi dell’ispettorato del lavoro hanno concentrato la loro attenzione sulle mansioni che le persone trovate all’interno del laboratorio stavano eseguendo.

I militari hanno scoperto 300 capi d’abbigliamento sistemati in scatoloni. I marchi erano assai noti e il sospetto è che si tratti di merce contraffatta. Per questo motivo tutta la merce è stata sequestrata e alla titolare è stata comminata una multa di 4.000 euro sia per la lavoratrice trovata senza contratto, sia per i mancati parametri di sicurezza. L’azienda è stata chiusa in attesa dei rilievi che l’ispettorato del lavoro vorrà presentare. Non si tratta del primo laboratorio abusivo trovato e chiuso in Offanengo. Tempo fa un altro blitz dei carabinieri aveva trovato una ditta che lavorava di notte impiegando persone in modo totalmente privo di regole. I militari erano stati messi sulla pista giusta da gente del paese che aveva notato come in quel capannone le luci fossero accese per tutta notte e ogni giorno della settimana. Il blitz aveva portato a scoprire che alcuni lavoratori dormivano all’interno dell’azienda, praticamente senza mai uscire.