Crema, arriva Magdi Allam e spuntano insulti sui muri del convento

Arriva Magdi Cristiano Allam per parlare di Islam e cristianesimo ed ecco che qualcuno lo accoglie a parolacce. Insulti scritti sui muri del convento Sant’Agostino di P.G.R.

Magdi Cristiano Allam

Magdi Cristiano Allam

Crema, 4 marzo 2015 - Arriva Magdi Cristiano Allam per parlare di Islam e cristianesimo ed ecco che qualcuno lo accoglie a parolacce. Insulti scritti sui muri del convento Sant’Agostino (senza però nessuna minaccia personale), dove il giornalista egiziano di nascita ieri sera ha poi parlato davanti a un folto pubblico e a una buona rappresentanza delle forze dell’ordine, che hanno presidiato la sala dentro e fuori. Allam è venuto a Crema su invito del Club Forza Silvio 1 del presidnete Gianmario Donida.

Ha parlato del suo ultimo libro, Non perdiamo la testa (titolo più che mai attuale) e si è scagliato contro la violenza dell’Islam, ricordando che chi abiura quella religione per convertirsi a un’altra automaticamente è condannato a morte. Ed è per questo motivo, ha ricordato il giornalista, che lui deve vivere da sette anni con la scorta armata. Molte le domande che hanno riguardato non solo l’Islam, ma anche l’Isis e la situazione attuale, quesiti nei quali si celava un certo timore per quel che sta succedendo alle porte del nostro Paese e alle minacce che l’Isis lancia quotidianamente.