Detenuto brucia materasso in cella: intossicato agente di polizia penitenziaria

Il poliziotto è ricoverato nella camera iperbarica dell'ospedale di Fidenza

Carcere

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Cremona, 2 ottobre 2015 - Ha appiccato fuoco al materasso nella sua cella nel carcere di Cremona e  un  agente della polizia penitenziaria è rimasto intossicato mentre interveniva ieri sera per spegnere le fiamme . Lo denuncia il Sappe esprimendo la sua solidarietà all'agente ricoverato all'ospedale di Fidenza nella camera iperbarica. Il detenuto, un quarantenne italiano, era arrivato a Cremona da Bologna da 3 settimane, e ha messo in atto la protesta perché aveva chiesto di essere trasferito altrove.

Secondo quanto riferisce il segretario regionale Sappe della Lombardia Alfonso Greco il detenuto in parola ha dato fuoco prima al materasso e successivamente all'intera cella. "Ormai gli eventi critici presso l'istituto cremonese sono all'ordine del giorno: altro che clima sereno e tranquillo come sostengono taluni più attenti a disinformare che non a informare sulle criticità del carcere cremonese" - ha aggiunto il Segretario Generale Donato Capece. "Il personale di Polizia Penitenziaria è fortemente preoccupato per le proprie sorti, visto che non sa ciò che potrebbe accadergli nel corso della giornata lavorativa".