Giovedì 18 Aprile 2024

Gli immigrati a Cremona e provincia sono 49mila ma il numero di clandestini è in calo

E’ questa la fotografia della galassia immigrati in provincia di Cremona, così come esce dal “Dodicesimo rapporto sull'immigrazione straniera in provincia di Cremona. Annuario Statistico 2013” di Daniele Rescaglio

Il convegno sugli immigrati a Cremona

Il convegno sugli immigrati a Cremona

Cremona, 16 dicembre 2014 - Sono quintuplicati in pochi anni, il loro grado di istruzione è aumentato e si è ridotto drasticamente il numero dei clandestini. E’ questa la fotografia della galassia immigrati in provincia di Cremona, così come esce dal “Dodicesimo rapporto sull'immigrazione straniera in provincia di Cremona. Annuario Statistico 2013”. La presenza degli immigrati nel territorio provinciale a metà 2013 è arrivata a sfiorare le 49.000 unità; tuttavia dal 2010 al 2013 l’incremento del numero complessivo dei migranti ha subito un significativo rallentamento rispetto ai dati rilevati fino al 2009, contribuendo a rendere sempre più stabile il numero delle presenze. Inoltre gli irregolari sono in forte calo, confermando la tendenza che, in circa dieci anni, ha fatto scendere l’incidenza di tale tipologia di migranti dal 30 al 4%. Gli occupati a tempo indeterminato sono passati dal 60% del 2000 al 40% del 2013, i disoccupati dal 7 all’11% nello stesso periodo; l’80% ha una casa di proprietà.

Gli est-europei da inizio 2000 a metà 2013 hanno moltiplicato per sette le proprie presenze complessive in provincia (da meno di 3mila a 21mila), rappresentando anche la maggioranza assoluta della crescita negli ultimi dodici mesi; al contrario, nello stesso lasso di tempo gli africani sono solamente poco più che triplicati. Per quanto riguarda le singole cittadinanze, i rumeni si sono accresciuti di quasi 1.200 unità anche negli ultimi dodici mesi a cavallo tra 2012 e 2013 (+11%) e segnano, alla fine del primo semestre di tale ultimo anno, oltre 12mila presenze sul territorio provinciale cremonese, pari ad un quarto della presenza straniera complessiva; a seguire, col 18%, si segnalano la particolarità locale dell’India, con un aumento annuo di poco superiore alle 300 unità (+4%), il Marocco col 12% d’incidenza al 1° luglio 2013 e una crescita annua inferiore al paio di centinaia di unità (+3%) e al quarto posto l’Albania, con il 9% d’incidenza e oltre 300 unità in più negli ultimi dodici mesi (+8%). Questi quattro gruppi nazionali rappresentano quasi i due terzi della presenza straniera nella provincia di Cremona, caso unico in ambito lombardo. Questi sono alcuni dei dati illustrati nel corso del convegno "Gli immigrati in provincia di Cremona: contesto, azioni e progetti", tenutosi a Cremona presso la Sala Eventi di SpazioComune, nel corso del quale è stato presentato e distribuito il "Dodicesimo rapporto sull'immigrazione straniera in provincia di Cremona. Annuario Statistico 2013".