Hacker colpiscono il sito di CremonaFiere: "Siamo l'Isis"

Secondo gli inquirenti l'attacco è partito dall'Algeria ma resta da capire se CremonaFiere è stata scelta di proposito o a caso di Daniele Rescaglio

Un membro dell'Isis in un video di propaganda (AFP)

Un membro dell'Isis in un video di propaganda (AFP)

Cremona, 4 marzo 2015 - Hacker dello stato islamico hanno oscurato il sito di CremonaFiere. L’episodio è accaduto lunedì sera, quando per un’oretta tra le 19 e le 20 sul sito di CremonaFiere è comparsa una schermata nera con la firma dell’Isis. Da quanto ricostruito dai tecnici informatici dell’Ente e dalla Polizia che sta compiendo le indagini, l’attacco è partito dall’Algeria, passato da Stati Uniti e Cambogia per poi arrivare nel cuore della bassa padana. Potrebbero esserci stati altri passaggi, ma andare a ritroso per trovare le tracce non appare così semplice. Molto difficile capire quale sia lo scopo di questo attacco, soprattutto se i pirati informatici hanno colpito CremonaFiere per una ragione precisa oppure se l’attacco sia stato compiuto a random, ovvero siano stati presi di mira una serie di siti in modo casuale.