Sabato 20 Aprile 2024

Agente di polizia penitenziaria si incatena all'ingresso del carcere Cà del ferro

La protesta motivata dal fatto che dopo mesi è rimasta senza risposta la sua richiesta di poter svolgere informativa sindacale come segretario regionale del Cosp di Daniele Rescaglio

Carcere

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Cremona, 17 dicembre 2014v - Senza risposte chiare, ha deciso di andare fino in fondo nella sua protesta, iniziando lo sciopero della fame e incatenandosi all’ingresso del suo luogo di lavoro, il carcere. Mauro Cenicola ha inscenato la sua protesta questa mattina davanti al penitenziario di Cà del Ferro, dove è agente di Polizia Penitenziaria. Tutto ovviamente fuori dal suo orario di lavoro. Le ragioni di questo gesto stanno nel fatto che non gli sono state fornite risposte alla richiesta fatta mesi fa di poter svolgere informativa sindacale come segretario regionale del Cosp. Cenicola, consigliere comunale di minoranza a Castelverde, chiede che possa essergli garantita questa prerogativa sindacale, a lui negata perché il suo sindacato non raggiunge il 5 per cento tra gli iscritti.