Gatto usato come bersaglio: colpito alla testa con un dardo. E scatta la denuncia

La veterinaria che ha eseguito l’operazione ha detto che Mito tornerà quello di prima e guarirà perfettamente, ma ha anche aggiunto che la persona che ha scagliato la freccia lo ha fatto intenzionalmente e con la volontà di colpire l’animale. Anche per questo motivo i padroni di Mito si sono recati dai carabinieri e hanno sporto denuncia

Un'immagine generica di gatto (Newpress)

Un'immagine generica di gatto (Newpress)

Borgo Virgilio (Mantova), 29 agosto 2014 – Hanno presentato denuncia ai carabinieri di Mantova i padroni di Mito, un gatto che è incappato in una disavventura terribile. Uscito di casa martedì sera per il solito giro, è rientrato dopo poco più di mezz’ora con uno spillone di una decina di centimetri conficcato in testa. I padroni dell’animale si sono rivolti immediatamente alla veterinaria che ha sottoposto il gatto alla terapia necessaria. Una radiografia ha confermato la presenza del dardo nella testa per quattro centimetri, penetrato nella zona frontale.

L’animale è stato operato e il dardo è stato rimosso. La veterinaria che ha eseguito l’operazione ha detto che Mito tornerà quello di prima e guarirà perfettamente, ma ha anche aggiunto che la persona che ha scagliato la freccia lo ha fatto intenzionalmente e con la volontà di colpire l’animale. Anche per questo motivo i padroni di Mito si sono recati dai carabinieri e hanno sporto denuncia, consegnando il dardo, dove si riconosce la marca e grazie al quale si potrebbe arrivare alla balestra e alla persona che lo ha fatto del micio un bersaglio in movimento.

di Pgr