Arte, giochi e musica: in centro scorre un "fiume urbano"

Il sindaco Gianluca Galimberti ha illustrato ai commercianti la nuova idea per corso Garibaldi: 160 metri di aree di incontro adibite a varie attività per favorire la socialità di Daniele Rescaglio

Il sindaco Gianluca Galimberti illustra il "fiume urbano" ai commercianti

Il sindaco Gianluca Galimberti illustra il "fiume urbano" ai commercianti

Cremona, 29 luglio 2014 - I 160 metri pedonali di Corso Garibaldi per due mesi saranno trasformati in un «fiume urbano", riproducendo nel cuore di Cremona il fiume Po, con il suo andamento sinuoso (un disegno riprodurrà il corso del fiume sull’asfalto): anse e spiaggette, presenti nella realtà del fiume, saranno invece angoli per il gioco dei bambini, una specie di anfiteatro per manifestazioni culturali e così via. Il progetto temporaneo e sperimentale che si ispira all’idea di fiume urbano è stato presentato lunedì sera a residenti e commercianti di corso Garibaldi: si tratta di un progetto di rigenerazione urbana del Comune di Cremona per rilanciare il tratto pedonalizzato da via Villa Glori a corso Campi. All’incontro, il sindaco del Comune di Cremona Gianluca Galimberti, gli Assessori alla Città vivibile e alla Rigenerazione Urbana Barbara Manfredini, l’Assessore alla Salute e al Territorio Alessia Manfredini, Marco Pagliarini e Riccardo Zelioli del Settore Lavori Pubblici. Un progetto nuovo, quello partito dall’idea donata gratuitamente alla città da Qun (New Urban Question), da «esportare» in altre zone della città dentro progettualità condivise centro-periferie.

Così da via Villa Glori a corso Campi il fiume Po si fa strada e crea una galleria a cielo aperto dentro la quale si innestano proposte di luoghi di incontro, nel rispetto dei vincoli della Soprintendenza e delle realtà del Corso. Linee sinuose che simulano il corso dell’acqua e movimentano l’asfalto, tra le quali si creano spazi funzionali individuati in base a plateatici, cantieri, rastrelliere e altre realtà presenti sul Corso e in modo tale da garantire il passaggio dei veicoli autorizzati. Tre le aree di incontro individuate: area gioco (un’area pensata per bambini e famiglie costituita dalla pittura a terra del Gioco dell’Oca e da sedute), arena (seduta di forma ottagonale per eventi culturali, rappresentazioni e letture ‘open air’) e area play (ritrovo, spazio sociale con possibilità di ascoltare musica da cuffie attivate in modalità wi-fi). Accanto alle aree di incontro, verranno realizzate sedute urbane in legno, progettate secondo una funzione simbolica, valorizzando il patrimonio storico cittadino. E’ in corso da parte del Comune di Cremona una programmazione di eventi e di attività culturali per animare corso Garibaldi.