Mercoledì 24 Aprile 2024

La macelleria? Serviva come copertura per spacciare cocaina

Due marocchini residenti nel bergamasco sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di Daniele Rescaglio

La droga sequestrata

La droga sequestrata

Crema (Cremona), 18 dicembre 2014 - La macelleria in realtà serviva come copertura per spacciare cocaina. Era un mese che li seguivano, che li tenevano sotto controllo. E ieri nel tardo pomeriggio i carabinieri del nucleo operativo di Crema hanno deciso che era il momento di intervenire, bloccando chi da tempo faceva arrivare nel territorio cremasco la “polvere bianca’’.

Due marocchini residenti nel bergamasco sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività dei carabinieri ha permesso di accertare che ad Antegnate (nel bergamasco) era presente una macelleria islamica luogo nel quale giungevano grossi quantitativi di droga di vario genere. Individuato l’obiettivo, gli investigatori hanno svolto diversi servizi di osservazione, pedinamento e controllo che hanno permesso di monitorare quello che accadeva all’interno della macelleria. Ieri nel pomeriggio arrivato un furgone dal quale sceso un uomo con una borsa ed con fare piuttosto trafelato entrato nella macelleria.

A questo punto i carabinieri hanno deciso di procedere al controllo del negozio, facendo scattare immediatamente la perquisizione personale e locale. Nel bagno sono stati trovati 800 grammi di cocaina, mentre altri cento erano nel giubbino del titolare della macelleria, un 43 marocchino, domiciliato a Calvenzano (sempre nel bergamasco).

Per i due sono scattate immediatamente le manette, intanto sono partite le perquisizioni anche nelle loro abitazioni: all’interno di una Citroen di proprietà dell’altro arrestato, un 35 enne marocchino residente a Isso, è stato rinvenuto un involucro contenente a sua volta involucri più piccoli di hashish per un peso