Mercoledì 24 Aprile 2024

Concerto 99 Posse a Cremona, c'è il sì di Questura e Prefettura

Contrario il sindaco dopo gli scontri di sabato 24 e dopo che la band aveva scritto sulla sua pagina Facebook: onore a chi lotta. Più bastoni, meno tastiere FOTO Tensioni e scontri - L'assalto in caserma - I danni lasciati in città

I 99 Posse in concerto (Ansa)

I 99 Posse in concerto (Ansa)

Cremona, 26 gennaio 2015 -  Alla fine il contestato conceerto dei 99 Posse giovedì si farà. Questura e Prefettura di Cremona annunciano che sarà autorizzato nonostante il parere contrario del sindaco Gianluca Galimberti. La richiesta presentata dal Centro sociale Dordoni sarà accolta perché la manifestazione si tiene in uno spazio privato e non vi sarebberop motivi per impedirne lo svolgimento.

Ma il concerto dei 99 Posse al centro sociale Dordoni non si deve fare almeno per il sindaco, Gianluca Galimberti. Questo dopo gli scontri e le devastazioni di sabato 24 durante la manifestazione contro l'aggressione a sprangate  a un esponente del centro sociale, Emilio Visigalli, da parte di giovani di CasaPound e soprattutto dopo quanto scritto dalla band sulla loro pagina Facebook:  "Onore a chi lotta. Più bastoni, meno tastiere".

 «Porteremo la nostra grande preoccupazione e la nostra totale contrarietà rispetto a questo concerto al Comitato della sicurezza, preoccupazioni e contrarietà già espresse alla Prefettura e alla Questura a cui competono le valutazioni a riguardo. Per quanto ci riguarda, noi non rilasceremo nessuna autorizzazione», ha detto Galimberti. La decisione dopo i disordini e i danni provocati a Cremona da un centinaio di black bloc usciti dal  corteo indetto per protestare contro il ferimento di Emilio Visigalli,  da parte di neofascisti della sezione cremonese di CasaPound. Visigalli, 50 anni di Maleo (Lodi), è in coma da domenica 18 gennaio all'ospedale maggiore di Cremona.