Le città italiane sono le più rumorose d'Europa. Ecco la classifica
Annicco (Cremona), 27 settembre 2014 - Troppo rumore, Comune denunciato. E' successo ad Annicco (Cremona) dove due famiglie hanno sporto denuncia contro il Comune e la Pro loco per il frastuono delle manifestazioni che si svolgono in piazza. Giovedì prossimo la vicenda verrà esaminata in tribunale. Tutto ha inizio nel 2012, quando una famiglia residente a poche decine di metri in linea d'aria da piazza Misani - teatro delle principali manifestazioni serali all'aperto della comunità annicchese - ritiene che il volume sia esageratamente alto. Per avvalorare le proprie ragioni, ingaggia un consulente tecnico. L'esperto, durante alcune serate, effettua una serie di rilevazioni fonometriche, dalla proprietà di chi gli ha commissionato l'indagine, dalle quali si evincerebbero sforamenti significativi. Le rimostranze successive non portano a mutamenti della situazione, tanto che nell'estate del 2013 e di quest'anno gli spettacoli hanno comunque luogo nello stesso posto e con le solite caratteristiche.
Ma la famiglia, a cui si unisce un nucleo di vicini, non demorde. "Il 23 agosto viene notificata la denuncia al Comune - spiega il sindaco Maurizio Fornasari -. E giunge anche un atto del giudice che impone di sospendere le manifestazioni entro le 23". Il cartellone degli eventi 2014 della Pro loco, presentato in febbraio e approvato dall'amministrazione comunale, prevede che la musica cessi alle 24. "Ho avuto tre incontri con questa famiglia, per risolvere la questione - spiega il sindaco - ma al riguardo non ho trovato aperture. Ora confido che il giudice decida il non luogo a procedere, perché secondo il nostro legale, non ci sarebbero gli estremi. Inoltre le rilevazioni presentate sono di parte, mentre l'ufficialità in materia l'hanno solo i tecnici dell'Arpa".