Cremona, 12 ottobre 2015 - Sessanta progetti pervenuti, riguardanti costituzione, salute e cibo, saper fare liutario e musicale, attinenza ai grandi eventi. Erano questi i quattro filoni intorno ai quali il Comune di Cremona, attraverso un modulo on line pubblicato sul proprio sito, ha raccolto, dal 7 settembre 2015 al 7 ottobre scorso, proposte culturali da enti, associazioni e gruppi cittadini all’interno dell’iniziativa "Cultura partecipata 2016". Rispettivamente sono arrivate dieci proposte per il primo filone, dodici per il secondo, venticinque per il terzo e tredici per il quarto. Ora tutte le proposte sono in corso di valutazione da parte di uno staff interno del Comune. I risultati saranno comunicati, sempre attraverso il sito del Comune, dal 3 novembre prossimo, con dettagli e forme di sostegno che possono essere patrocinio, collaborazione (ovvero assegnazione a titolo gratuito di sale, eventuale personale, attrezzature o altri benefit che rappresenta un costo vivo per il Comune, un investimento), visibilità ed eventuale contributo. Per la "Cultura partecipata 2016" è stato confermato il budget del 2015, 30mila euro.
Il Comune finanzierà al massimo il 50% delle spese documentate, sino ad un massimo di 1.500 euro per progetto. Nelle modalità di partecipazione saranno giudicati positivamente i progetti che hanno tenuto conto di alcune tematiche specifiche: rigenerazione urbana, creatività giovanile, attenzione alla disabilità e valorizzazione del legame tra musei e città.