Accusato di abusi sessuali su minori, arrestato presidente società di calcio per ragazzi

Al momento la persona si trova agli arresti domiciliari con il divieto assoluto di comunicare o avvicinare minori

Un bambino (Germogli)

Un bambino (Germogli)

Cremona, 14 dicembre 2016 - La polizia di Stato di Cremona ha arrestato una persona con l'accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di diversi ragazzi minorenni, per lo più stranieri. L'uomo, legale rappresentante di una società che si occupa di assistenza ai giovani bisognosi, avrebbe, in molteplici occasioni, costretto i minori a subire atti sessuali consistenti nell'essere toccati attraverso solletico e accarezzamenti nelle parti intime arrivando in alcune circostanze anche a masturbarli.  

Le indagini dei poliziotti della squadra mobile hanno evidenziato che gli abusi sarebbero avvenuti non solo in casa sua ma anche negli spogliatoi e negli uffici di una società di calcio per ragazzi di cui era il presidente. Al dirigente sportivo è anche contestata la prostituzione minorile perché, in cambio dei presunti abusi, avrebbe corrisposto denaro e un ciclomotore. Le presunte vittime hanno tra i 15 e i 17 anni e avrebbero subito le attenzioni del loro presidente quando ne avevano 12-13. L'indagine si è sviluppata attraverso intercettazioni e immagini registrate con le telecamere collocate negli spogliatoi del centro sportivo. Stando a quanto riferito dagli investigatori, palpeggiamenti e carezze sarebbero durate per anni: per i poliziotti e per la procura, quello che l'uomo avrebbe creato era "un vero e proprio sistema basato sulla sudditanza psicologica, su un rapporto di amicizia che sconfinava nel morboso e contava sulla passività dei ragazzini ovviamente incapaci per tante ragioni di ribellarsi". L'interrogatorio di garanzia, davanti al gip del tribunale di Cremona Pierpaolo Beluzzi, dovrebbe tenersi fra oggi e domani.  Durante l'operazione sono stati sequestrati i computer dell'uomo e materiale cartaceo. Al momento la persona si trova agli arresti domiciliari con il divieto assoluto di comunicare o avvicinare minori. 

APPELLO A SEGNALARE ABUSI - "Alcuni dei casi di cui ci stiamo occupando sono in prescrizione ma l'indagine è aperta e lanciamo un appello alle famiglie cperché dicano se qualcosa di poco chiaro possa essere accadutò. È l'appello fatto dal capo della Squadra mobile di Cremona, il vice questore aggiunto Nicola Lelario, in merito all'indagine sui presunti abusi sessuali che ha portato all'arresto del, presidente di una società di calcio locale". L'indagine è partita da una denuncia presentata la scorsa estate e proseguita fra una difficoltosa raccolta di testimonianze. "Abbiamo dovuto affrontare la comprensibile reticenza e vergogna delle vittime", ha spiegato Lelario.