Tre truffe ad anziani in poche ore, in azione finti tecnici di gas e acqua

Crema, i malviventi hanno raccolto un bottino da migliaia di euro

DERUBATI  I malviventi spesso prendono di mira le persone anziane che si trovano sole nelle loro abitazioni

DERUBATI I malviventi spesso prendono di mira le persone anziane che si trovano sole nelle loro abitazioni

Crema, 28 febbraio 2017 - Tre truffe ai danni di anziani in poche ore in città. Vittime persone che si sono fidate di finti tecnici di gas e acqua che hanno detto di voler controllare e dare una mano, ma che si sono impossessati di tutti i soldi e, in caso, anche dei gioielli. I banditi sono entrati in azione giovedì e venerdì della scorsa settimana. In due casi si sono presentati come tecnici del gas e nell’altro come dipendenti della società che gestisce l’acqua.

Sempre in divisa, il piano prevede che il primo tecnico, italiano, 35 anni, distinto e tranquillo, vada a suonare alla porta della famiglia di anziani. Una volta dentro, sottrae una fotografia e altra cosa che trova a portata di mano e la passa al complice il quale di lì a poco arriva. Questa persona è un po’ più su con l’età, circa 45 anni, anche lui ha la divisa. Si presenta con la fotografia e la fa vedere ai padroni di casa che, naturalmente, la riconoscono.  Allora i due ipotizzano che ci possano essere stati i ladri in quell’abitazione e quindi chiedono ai proprietari di controllare, scoprendo così dove quella gente tiene soldi e preziosi. Una volta capito dove sono i soldi, si passa alla seconda fase. I due fingono di portare a termine il lavoro per il quale sono stati inviati in quella casa, controllano tubature o allacci del gas e, mentre uno distrae i proprietari, l’altro fa man bassa dei preziosi e dei soldi. Quindi, si rallegrano che non manchi nulla, salutano e spariscono. Quando gli anziani vanno a controllare scoprono il furto.

I fatti hanno riguardato tre coppie residenti a Crema Nuova, San Carlo e in via Matilde di Canossa. In un’abitazione i banditi si sono particolarmente accanito, perché, oltre al denaro, hanno portato via anche i preziosi che hanno trovato. Il bottino potrebbe essere superiore a 4.000 euro. Negli altri due casi, invece, i malviventi si sono accontentati dei soldi per un totale di circa 2.000 euro. Purtroppo in tutti i casi i furti sono stati scoperti tardi e quando è stata avvertita la polizia, gli agenti non hanno potuto far altro che prendere atto e cercare improbabili testimonianze. La raccomandazione è sempre quella: non aprire agli sconosciuti. Gli addetti non arrivano all’improvviso ma lasciano biglietti all’interno del caseggiato e controllano tutti gli appartamenti. Se avete dubbi, chiamate il 112. Ma purtroppo con gli anziani i banditi hanno vita facile, perché non leggono e soprattutto tendono ad aprire a tutti, magari solo per scambiare due chiacchiere con qualcuno.