Crema, primi due casi di scabbia all’elementare San Bernardino

Gli altri bambini non hanno manifestato gli stessi sintomi

L'istituto dove si sono verificati i casi

L'istituto dove si sono verificati i casi

Cremona, 23 novembre 2017 - Due casi di scabbia alle elementari di S. Bernardino con allontanamento immediato dei due bambini che hanno presentato l‘infestazione dal parassita. «I due bambini che hanno evidenziato l’infestazione sono stranieri e sono arrivati nella scuola elementare all‘inizio del mese – fanno sapere dall‘Ats Valpadana, intervenuta sul caso - e al momento non si sono presentati altri casi ne nella classe dove erano i piccoli ne nella scuola. Tutte le misure necessarie sono state esperite».

I due bambini venivano da fuori provincia e hanno manifestato l’infestazione quasi subito. Ad accorgersi sono state le maestre, la scorsa settimana. La scabbia è contagiosa, nel senso che il parassita passa da persona a persona attraverso il contatto fisico, ma nel caso specifico si pensa, visto che ormai è passata una settimana dall‘isolamento dei due casi, che non vi siano altri casi, anche se l’infezione può restare in incubazione anche 15 giorni.

«La scabbia si manifesta con forti pruriti – dicono dall‘Ats – e il parassita si annida sulla cute, sotto le ascelle, nelle pieghe dei gomiti. È un parassita molto piccolo e di solito non direttamente visibile, che si inocula sotto la pelle del soggetto colpito provocando un intenso prurito. Grattandosi, il bambino si procura delle piccole ferite che diventeranno croste». Dell’infestazione sono stati avvertiti anche i responsabili della scuola d’origine dei due bambini, in modo che possano prendere tutte le contromisure del caso, anche se non si può fare nulla qualora il contagio sia già in essere. I responsabili di Ats fanno sapere che questi sono i primi due casi di scabbia che si registrano nelle scuole del cremasco.