Cremona, aperto il Salone dello studente

L'iniziativa al Centro Culturale di Santa Maria della Pietà

Il taglio del nastro del Salone dello studente

Il taglio del nastro del Salone dello studente

Cremoma, 22 novembre 2017 -  Folla di ragazze e ragazzi delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado al Salone dello studente che, giunto alla XXII edizione, ha aperto i battenti questa mattina al Centro Culturale di Santa Maria della Pietà.

E' infatti allestita in questo spazio l’area espositiva che ospita gli stand delle scuole secondarie di secondo grado, degli enti di formazione professionale e di altre realtà rappresentative del territorio, luogo dove le classi prenotate, fino a sabato 26 novembre, potranno prendere parte a uno o più laboratori dedicati all’orientamento, alla scelta, alla prevenzione, alla sicurezza, alla cultura. La cerimonia di inaugurazione, tenutasi alle 11 in Sala Rodi, è stata caratterizzata da un clima molto informale, con protagonisti proprio i ragazzi: in platea gli allievi delle classi 3F e 3G della scuola secondaria di primo grado “Virgilio”, mentre sul palco l'apertura e la chiusura sono state affidate al quartetto d’archi del Liceo Stradivari, composto da Margherita Ceruti, violino primo, Yeeun Kim, violino secondo, Angela Alessi, viola, Marcomauro Moruzzi, violoncello, che ha eseguito brani di Wolfgang Amadeus Mozart.

A fare gli onori di casa e a condurre questo momento, al quale è stata data una veste del tutto nuova rispetto al passato, è stata Maria Carmen Russo, responsabile del Servizio Informagiovani – Università del Comune di Cremona che organizza da sempre la manifestazione. A nome della Giunta ha portato il saluto la Vice Sindaco con delega all'Istruzione Maura Riggeri che, dopo avere ringraziato tutte le persone che in questi quattro giorni animeranno il Salone, e tutti coloro che lo hanno sostenuto, ha rimarcato che tre sono le parole chiave di questa edizione e sulle quale riflettere: talento, competenza ed impegno. “Quello sul talento – ha detto tra l'altro Maura Ruggeri - è il miglior investimento che possiamo fare su noi stessi e per il nostro territorio: questo deve essere l’interesse della comunità locale per il futuro dei giovani. Puntare sulle competenze è importante per affrontare il presente e per essere pronti per il futuro”.