Spino d’Adda, rapina al supermarket: cassiera minacciata con una pistola

Il blitz nel tardo pomeriggio frutta ai malviventi solo settecento euro

La rapina al supermercato (Frame video)

La rapina al supermercato (Frame video)

Spino d'Adda, 16 gennaio 2018 - Rapina a mano armata ieri nel tardo pomeriggio a Spino d’Adda, vittima una cassiera del supermercato Amico super, che sta in via Ungaretti, pochi passi dal centro. Qualche minuto prima delle 17 due uomini sono entrati nel piccolo supermercato. Avevano il volto travisato con una sciarpa e un passamontagna e uno dei due si è avvicinato all’unica cassiera che in quel momento era al lavoro e ha mostrato una pistola. Quindi, in un italiano molto stentato, le ha detto di non fare mosse azzardate e di aprire il registratore di cassa. La ragazza ha immediatamente eseguito l’ordine e ha aperto il cassetto, mentre il secondo bandito controllava che nessun cliente in quel momento entrasse o uscisse dal supermercato. Una volta aperta la cassa, il rapinatore ha arraffato tutto quel che c’era dentro, portando via circa 700 euro.

Una volta presi i soldi, ha fatto un cenno al complice e i due si sono diretti di corsa verso l’uscita, sparendo alla vista della commessa la quale ha immediatamente dato l’allarme. Sul posto è arrivata una pattuglia dei carabinieri di Pandino, che ha chiamato altre forze dell’ordine per cominciare a rastrellare il territorio, anche se la battuta, eseguita con più pattuglie compresa un’auto della Polstrada di Crema, non ha dato alcun esito. Nel frattempo altri militari cercavano testimoni che avessero qualcosa da raccontare e qualche particolare utile per le indagini. Inoltre, i militari hanno verificato quali telecamere fossero accese in paese per poi controllare le immagini registrate. Sembra che nessuno abbia visto i banditi in fuga, ma pare che almeno una telecamera possa aver registrato qualche informazione utile.

Tornano quindi nel cremasco le rapine a mano armata, dopo una tregua durata giusto le vacanze natalizie. Nelle ultime settimane dello scorso anno si sono avute tre rapine a mano armata nel cremasco che hanno interessato una pizzeria a Sergnano, un bar a Casale Cremasco, una banca ancora a Casale Cremasco, oltre a due colpi contro i bancomat della Banca Cremasca di Madignano e di Pianengo, fatti esplodere con il plastico.