Un Lupin con la passione dell’arte: i quadri rubati li aveva appesi in casa

Trescore Cremasco, denunciato operaio: il colpo all’ospedale di Sesto San Giovanni

I due quadri ritrovati

I due quadri ritrovati

Trescore Cremasco (Cremona), 23 gennaio 2018 - L'occasione fa l’uomo ladro e qualche volta lo mette nei guai. Così, a causa della sua passione per i quadri, ha rimediato una denuncia per furto un operaio di 65 anni che era riuscito a sottrarre due acquerelli da una mostra e se li era portati a casa.

L’uomo, residente a Trescore Cremasco, nello scorso mese di dicembre era stato presso l’ospedale Multimedica di Sesto S. Giovanni per degli esami di controllo. Al termine degli accertamenti, mentre attendeva i risultati, ha notato che in una parte della clinica era stata allestita una mostra. Erano esposte opere di Emanuele Luzzati, artista genovese noto anche come scenografo. Girando tra i dipinti esposti, un paio avevano attirato l’attenzione del cremasco che, una volta ritirati i referti, era tornato alla mostra e aveva notato che non vi era sistema d’allarme. L’uomo aveva quindi atteso il momento giusto e poi era entrato in azione, staccando dalla parete due acquerelli 50x35 appartenenti alla stessa serie e li aveva nascosti sotto il soprabito, imboccando poi la via d’uscita. Quel che il ladruncolo non aveva notato è che tutte le stanze erano videosorvegliate. Poco dopo il personale dell’esposizione si era accorto che dalla mostra mancavano i due quadri, Rosaura e Rosaura la vedova scaltra, bozzetti eseguiti da Luzzati per l’omonima commedia di Carlo Goldoni e del valore che oscilla da 2 a 3mila euro ciascuno. Depositata la denuncia, erano cominciate le indagini per cercare di dare un nome alla persona che aveva sottratto i quadri e, controllando le riprese delle telecamere, qualcuno ha notato che uno dei visitatori sembrava nascondere qualcosa sotto il soprabito. La ripresa è stata controllata meglio e gli investigatori sono arrivati a definire il volto dell’uomo che è stato riconosciuto dal personale dell’ospedale in quanto cliente dello stesso.

Grazie a una paziente ricerca al volto è stato associato un nome. Una volta scoperto che il sospettato era residente a Trescore Cremasco, sono stati incaricati i carabinieri della stazione di Pandino perché effettuassero un controllo nell’abitazione dell’uomo. Per la verità i militari che sono andati a casa sua non hanno dovuto cercare molto, in quanto i due quadri sottratti facevano bella mostra di sé in sala. L’uomo è stato denunciato per furto e i due acquerelli saranno restituiti ai proprietari.